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Come Aprire un’Attività Senza Soldi: la Guida Definitiva per Creare un Business Low Cost

aprire un attività senza soldi

Cerchi un modo per aprire un’attività senza soldi?

Probabilmente avrai già letto il comunicato stampa di qualche istituto di credito che annuncia il proprio impegno a voler concedere prestiti alle piccole imprese: sappi però che ottenere denaro dalle banche è molto più difficile di quello che loro stesse vogliano farti credere.

Se hai un sacco di garanzie e un buon credito, potrebbero eventualmente farti un prestito personale ma per un vero e proprio prestito d’affari potresti incontrare delle difficoltà.

Cosa fare allora quando si desidera mettersi in proprio ma si hanno pochi soldi? Continua a leggere per saperne di più!

Aprire un’attività senza soldi: i migliori metodi per finanziarsi

Se le tue finanze languono ti consiglio in questo caso di esplorare alcuni metodi di finanziamento non tradizionale quali:

  1. Crowdfunding.
  2. Incubatori di impresa.
  3. Concorsi per imprese.
  4. Finanziamenti da altre imprese.
  5. Finanziamenti per aprire in franchising.
  6. Contributi pubblici.

1. Crowdfunding

Mettere la tua idea su un portale di crowdfunding e chiedere alle persone di donare denaro in modo da poter andare avanti e farlo è un modo sempre più popolare per le nuove imprese di ottenere finanziamenti.

Dai allora un’occhiata alle piattaforme esistenti e scopri quella che fa al caso tuo: tieni però presente che nel caso di equity crowdfunding, che è quello più diffuso nel nostro paese, il sostenitore-finanziatore acquisisce titoli partecipativi al capitale d’impresa.

2. Incubatori d’imprese

Gli incubatori o acceleratori di impresa sono senza dubbio un ottimo modo per finanziare la tua attività in quanto la maggior parte di loro fornisce istruzione e tutoraggio oltre che denaro.aprire un'attività senza soldi

Il rovescio della medaglia è che gli acceleratori si rivolgono principalmente ad imprese o microimprese ad alto contenuto tecnologico; ti sarà difficile quindi trovare tali opportunità se hai un’idea in un settore più tradizionale.

Inoltre anche gli incubatori offrono investitori in cambio di una condivisione della proprietà, quindi anche questo è un fattore da considerare.

Trovi qui i migliori fondi di venture capital italiani per finanziare la tua startup.

3. Concorsi per le imprese

Ogni anno ci sono sempre più concorsi che offrono denaro e altri benefit alle imprese o alle idee imprenditoriali meritevoli. Ti consigliamo quindi di prestare la massima attenzione anche a questa realtà per comprendere se anche tu puoi usufruirne e come.

4. Finanziamento da altre imprese

Alcune società sono disponibili a finanziare nuove idee imprenditoriali che comportino un vantaggio per la propria attività.

Sono senza dubbio delle occasioni molto rare ma se pensi di avere un’idea che potrebbe essere d’aiuto a qualcuno, non esitare a prendere contatto e proporla. Anche aziende come Amazon e PayPal concedono prestiti anche alle piccole imprese e la tendenza è sicuramente in aumento.

5. Finanziamento per aprire in franchising

Se la nuova attività che vuoi avviare è un franchising, prova ad ottenere il finanziamento per la piccola impresa di cui hai bisogno dal franchisor con cui stai entrando in affari.

E in ogni caso la formula del franchising è quella che di solito ti permette di avviare più velocemente un’impresa da zero anche quando si hanno pochi soldi da spendere.

6. Contributi pubblici

Infine, oltre al settore privato, ti conviene sempre dare un’occhiata ai siti della tua Regione o Comune di appartenenza per vedere se sono previsti contributi per l’apertura di un’attività.

Di solito, la maggior parte di queste agevolazioni sono legate alla volontà dell’ente di promuovere l’auto impiego di categorie specifiche di persone, come ad esempio i giovani, le donne e i disoccupati: se rientri in una di queste categorie questa è sicuramente una valida strada da percorrere.

Idee per aprire un’attività senza soldi

Quali sono le idee più facili e immediate oggi per aprire un’attività senza soldi? Contrariamente a quello che si pensi due delle idee ancora più gettonate sono quella di:

  • Aprire un laboratorio artigiano.
  • Avviare un negozio su strada.

In entrambi i casi, per la scelta del settore in cui collocare la propria attività, è sempre bene non improvvisare e lasciarsi guidare dai propri gusti e interessi personali, nonché dalle proprie conoscenze teoriche e pratiche.

Andare allo sbaraglio in un settore che si conosce poco non è mai la scelta più sensata!

Vediamo dunque più nel dettaglio cosa fare per aprire un’attività senza soldi come un laboratorio  artigiano o aprendo un negozio su strada.

1. Mettersi in proprio come artigiano

Un’idea imprenditoriale che potrebbe rivelarsi vincente è quella di aprire un laboratorio artigiano. Mettersi in proprio come artigiano infatti ti permette infatti di mettere a frutto capacità di tipo manuale che hai già acquisito e di sicuro è in grado di regalare grandi soddisfazioni.

Dal punto di vista pratico, aprire un laboratorio artigianale comporta comunque un iter abbastanza complesso: dovrai infatti mettere a norma il locale che hai scelto come sede della tua attività per ottenere l’autorizzazione dell’Asl competente.

I passaggi successivi prevedono l’apertura della partita IVA presso l’Agenzia delle Entrate e l’iscrizione al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio, che potrai fare da solo o tramite il supporto del tuo commercialista.

Tuttavia, perché la tua attività abbia successo, è sempre indispensabile analizzare a fondo il tuo mercato di riferimento per individuare i tuoi possibili acquirenti e sviluppare una strategia per promuoverti e farti conoscere utilizzando tutti i canali possibili.

L’ubicazione del tuo laboratorio in una zona centrale, così come la partecipazione ad eventi o fiere di settore sono sicuramente strategie che ti potrebbero aiutare ad avere da subito più clienti.

Se vuoi saperne di più leggi la guida con l’iter e i requisiti necessari per creare una impresa artigiana.

2. Come mettersi in proprio aprendo un negozio

Aprire un negozio è forse una delle prime idee per mettersi in proprio che salta in mente a chiunque. Questo però non significa che sia una cosa facile da fare, dai una occhiata alla guida di approfondimento passo passo per riuscire nell’impresa.

Per avere dunque maggiori chance di successo ti consigliamo di fare in modo fin dall’inizio che il tuo negozio abbia un brand e dei prodotti riconoscibili in modo tale che il prezzo non sia l’unica leva a muovere i tuoi clienti.

In questo può essere davvero d’aiuto avere una strategia di marketing digitale che comprenda sito, profili social, e-mail in modo da avere una comunicazione continua e costante coi tuoi utenti.

Per fare questo avrai bisogno di conoscere bene il tuo mercato di riferimento e individuare i tuoi possibili clienti attarverso la stesura di un business plan: non dimenticare di saltare questi passaggi nella fase di progettazione iniziale perché questo potrebbe esserti fatale!

Ma come aprire un’attività senza soldi in questo caso? Come dicevo all’inizio un’ottima soluzione è rappresentata dall’affiliazione ad un franchising che ti permetterebbe di abbattere una buona parte dei costi. Ecco un specchietto riassuntivo di tutti i vantaggi di un’affiliazione ad un franchising:

  • Assistenza pre e post apertura.
  • Formazione continua.
  • Possibilità di avere un negozio “chiavi in mano”.
  • Possibilità di esclusività territoriale.
  • Riconoscibilità data da un brand già conosciuto.
  • Fidelizzazione di una clientela già affezionata al marchio.

Bene, adesso non ti resta che metterti in moto per creare il tuo business, ma prima fai il quiz di Intraprendere per trovare l’opportunità giusta per te!

Anna Porello

Anna Porello

Imprenditrice digital e cuore pulsante di Intraprendere. Fonda la sua prima startup di entertainment geolocal nel 2006 venduta a una nota azienda italiana. Dopo anni come consulente nei processi di digitalizzazione di grandi imprese, decide di dedicarsi a Intraprendere.net, che co-fonda nel 2016.

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