Ecco 5 Dritte per Creare delle Insegne per Negozi Davvero d’Effetto

insegne per negozi

L’idea di scrivere questo articolo sulle insegne per negozi mi è venuta in mente mentre un giorno, trovandomi in una città diversa dalla mia per lavoro, ero alla ricerca di un ristorante dove mangiare.

Purtroppo il mio smartphone era scarico, altrimenti avrei potuto consultare le opinioni dei clienti su qualche sito di recensioni, quindi, per poter scegliere il locale adatto, ho dovuto ricorrere alla vecchia maniera, cioè guardare i cartelli presenti su strada.

Alla fine, la mia scelta è ricaduta su un ristorante di cucina tipica che sulla propria insegna di color rosso mattone aveva scritto a caratteri cubitali “cucina casalinga dal 1960”.

Questo mia vicenda personale dovrebbe, quindi, aiutarti a capire quanto, anche nell’era di internet, sia importante realizzare il giusto tipo di insegna per aiutare i tuoi clienti a trovarti.

Se sei dunque a caccia di idee per insegne negozi, puoi tirare un sospiro di sollievo perché qui trovi tutto quello che serve. Non ti resta quindi che sederti comodo e continuare a leggere.

5 Dritte su come realizzare le insegne per negozi

Gli striscioni, i poster e i cartelli che metti fuori e dentro il tuo negozio sono il primo elemento che ti consente di stabilire un contatto con i tuoi clienti e iniziare ad interagire con loro.

Si tratta quindi della prima occasione che hai per proiettare all’esterno l’immagine che intendi dare alla tua attività e per attirare le persone verso di essa. Realizzare un’insegna efficace è dunque molto importante e le regole da seguire, in questo caso, non sono così difficili come si potrebbe pensare.

Secondo un sondaggio di FedEx, ad esempio, il 91% dei proprietari di piccole imprese ritiene che una grafica leggibile sia uno degli aspetti fondamentali per guidare i clienti verso la propria attività.

Vediamo dunque di seguito alcune delle semplici regole che devi seguire per realizzare delle insegne per negozi che siano in grado di farti raggiungere lo scopo.

1. Definisci l’obiettivo

Ogni striscione, poster o cartello che realizzi all’esterno o all’interno del tuo negozio ha ovviamente un obiettivo diverso. Potrebbe trattarsi di una vetrofania con gli orari di apertura o chiusura oppure di uno cartello vetrina per pubblicizzare un’offerta.

È dunque indispensabile, prima di realizzare graficamente la tua insegna, comprendere quale sia il suo scopo principale.

Alcuni degli obiettivi più importanti di un cartellone pubblicitario sono:

  • Attirare le persone che si trovano nelle vicinanze per convincerle ad entrare nel tuo negozio;
  • Informare la gente di quello che stai facendo compresi orari di apertura e/o chiusura, periodi di inattività e così via;
  • Promuovere iniziative promozionali particolari.

Nel primo caso, sono molto utili le insegne luminose, perché visibili anche da lontano e nelle ore di buio, mentre nel secondo potrebbero risultare più efficaci, soprattutto se le informazioni non sono definitive, le decalcomanie o le la lavagne sopra cui le scritte possono anche essere modificate.

Per pubblicizzare infine le tue offerte si rivelano invece utilissimi i cartelli fronte retro che, posti fuori dal negozio, sono leggibili da entrambe le direzioni.

2. Assicurati che il messaggio sia leggibile

Quando scrivi il testo di un’insegna, la prima cosa da verificare, oltre il contenuto, è che sia leggibile anche da una certa distanza, ad esempio dall’altra parte della strada o da un’auto o una bicicletta in movimento.

Pertanto, la dimensione del testo dovrà essere sufficientemente grande da poter consentire la decifrazione del messaggio anche da coloro che non si trovano nelle dirette vicinanze.

Una lettera di circa 7 cm e mezzo risulta, ad esempio, perfettamente visibile fino a 76 cm di distanza, una di 50 cm è invece ottimamente leggibile anche a 450 cm di distanza.

3. Usa colori contrastanti

Anche il contrasto tra il colore del testo che usi e lo sfondo, insieme al carattere che scegli, influenzerà la leggibilità della tua insegna.

Se hai ad esempio intenzione di appendere la tua insegna in un’area con molta luce solare diretta, assicurati che ci sia molto contrasto tra il colore di sfondo e il testo per far sì che sia ben leggibile anche nelle ore più luminose.

Secondo alcuni esperti di graphic design le cinque combinazioni di colori testo/sfondo più leggibili per le insegne al dettaglio sono:

  • Nero su giallo
  • Nero su bianco
  • Giallo su nero
  • Bianco su blu
  • Verde su bianco

Per approfondire:

4. Evita il disordine

Soprattutto nel caso di insegne che devono essere lette ad una certa distanza è molto importante che lo sfondo sia mantenuto semplice e pulito in modo da rendere ancora più agevole la lettura del messaggio.

5. Scrivi messaggi veritieri

Questo aspetto non riguarda ovviamente la forma ma il contenuto del tuo cartello.

Tutto quello che scrivi sulle tue insegne esterne ed interne deve corrispondere a messaggi veritieri.

Se, ad esempio, metti una decalcomania sulla vetrina con gli orari di apertura fa in modo che quell’informazione corrisponda alla realtà. Stessa cosa se annunci l’inizio di offerte e di saldi.

Dover, infatti, dire ad un cliente appena entrato nel tuo negozio dopo aver letto di una promozione su un cartello che si tratta di una comunicazione errata non è certo il miglior biglietto da visita per i tuoi affari!

Come scrivere le tue insegne per negozi

Dopo aver fissato lo scopo della tua insegna e averne stabilito il formato, dovrai procedere alla scrittura del messaggio. Se non hai i soldi sufficienti per affidarti ad un copywriter professionista, non ti resta che prendere carta e penna (o la testiera del tuo computer) e fare da te.

Ecco alcuni suggerimenti pratici che ti aiuteranno a scrivere il contenuto scritto (copy) della tua insegna.

Dai informazioni utili

Scrivere sul tuo cartello dei contenuti che siano anche utili è di sicuro una scelta che può rivelarsi davvero efficace.

Se, ad esempio inserissi sui tuoi cartelli delle informazioni di tipo pratico sui tuoi prodotti questo potrebbe non solo incuriosire i tuoi clienti ma anche convincerli ad acquistare.

Questo tipo di informazioni non solo si rivela più interessante di meri slogna pubblicitari ma può anche aiutare il cliente nella scelta di quale tipo di prodotto comprare.

Non gridare

Anche nella scrittura di un testo pubblicitario esiste un galateo.

Una scritta a caratteri cubitali ha senso per un’insegna fuori dal negozio o quando ad esempio devi evidenziare delle situazioni di pericolo.

Se invece devi fornire informazioni di cortesia non è affatto necessario gridare: evita quindi di usare il testo maiuscolo e scegli un front più gentile e colloquiale.

Sii sintentico (ma non dimenticarti di sottolineare i vantaggi)

Secondo alcuni studi ciascun cliente dedica solo 3 secondi e mezzo alla lettura di un messaggio pubblicitario. Quindi è del tutto inutile scrivere contenuti lunghi e prolissi. Meglio optare sempre per copy semplici ed essenziali.

Questo però non significa che non devi fornire informazioni che siano tali da evidenziare i vantaggi del tuo prodotto o del tuo servizio.

Se non è possibile farlo perché rischieresti di scrivere contenuti troppo lunghi puoi provare a mettere cartelli in cui incoraggi i clienti a parlare con te e il tuo staff. Messaggi come “Chiedi informazioni sul nostro servizio di confezionamento regali” stimolano la conversazione e creano un’atmosfera amichevole.

Sii specifico

Soprattutto se hai uno spazio limitato per inserire il tuo messaggio, dovrai essere il più possibile sintetico e specifico, quindi in alcuni casi il tuo copy potrebbe ridursi ad un semplice invito all’azione come ad esempio “Ottieni uno sconto del 50% su tutti gli stivali invernali fino al 31 gennaio”.

Cosa dice la legge riguardo le insegne per negozi

Veniamo ora agli aspetti legali riguardanti affissioni pubblicitarie. La legge infatti non consente di appendere insegne per negozi in modo selvaggio ovunque e le motivazioni sono evidenti.

In questo caso però dovrai fare riferimento al regolamento insegne negozi della tua città in quanto ogni comune stabilisce in autonomia le proprie regole.

Ecco alcuni esempi di regolamento insegne negozi delle principali città italiane.

Roma

Il Comune di Roma ad esempio ammette sul proprio territorio l’utilizzo dei seguenti mezzi pubblicitari:

  • impianti per affissioni di manifesti o pittorici su suolo o pareti
  • impianti luminosi e/o illuminati
  • plance luminose
  • paline luminose e non luminose
  • insegne, targhe, tende e simili
  • scritte su vetrine

Come avviene in molti altri comuni su tutte le insegne di esercizio superiori ai 5 mq viene applicata una tassa stimabile in poche decine di Euro e che è consentito anche rateizzare in 4 rate trimestrali.

Milano

A Milano sono considerate “insegne”:

  • i cassonetti su fascia porta insegna
  • i messaggi su cassonetti bifacciali o bandiere
  • le diciture su tenda solare
  • le insegne su finestra
  • le insegne su tetto
  • i mezzi pubblicitari su facciata
  • le targhe professionali su facciata
  • i monitors o schermi digitali

Per l’installazione, l’autorità comunale del Capoluogo Lombardo non richiede autorizzazione specifica bensì la Segnalazione Certificata di Inzio Attività (SCIA). L’imposta sulla pubblicità è applicata su tutti i tipi di insegne e si determina in base alla superficie della minima figura piana geometrica in cui è circoscritto il mezzo pubblicitario.

Le superfici inferiori ad un metro quadrato si arrotondano per eccesso al metro quadrato e le frazioni di metro quadrato, oltre il primo, al mezzo metro quadrato. Non si applica qualora la superficie di riferimento risulti inferiore ai 300 centimetri quadrati.

Torino

Trasferendoci a Torino, troviamo ancora l’esenzione dal pagamento del canone per le insegne di esercizio di superficie non superiore a 5 mq anche se sono previste regolamentazioni particolari per le insegne di tipo luminoso sia che si tratti di luce riflessa o a luminosità propria.

Le insegne pubblicitarie di esercizio installate invece all’interno di aree non visibili dallo spazio pubblico non sono sottoposte alla preventiva autorizzazione comunale.

Insegne per negozi: quanto costano

Anche per quanto riguarda i costi insegna per negozi esiste una grande variabilità, determinata non solo dalle dimensioni del cartello e dai materiali.

Un’insegna luminosa o una con la scritta a rilievo avrà ad esempio un costo maggiore di un semplice cartello stampato. Anche l’esperienza e il portfolio del professionista che realizza il tuo progetto avranno infine un peso determinante nella definizione del prezzo dell’insegna del tuo negozio.

Adesso che sai come creare delle insegne di grande impatto scopri i 6 incredibili segreti per arredare un negozio davvero d’effetto.

Redazione di Intraprendere

Redazione di Intraprendere

La redazione di Intraprendere è formata da un team specializzato in ogni aspetto riguardante il mondo dell’imprenditoria: da come acquisire il giusto mindset per iniziare alle migliori tecniche per promuovere il tuo business.

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