Immagina il tuo cervello come una sfera piena di api. Ognuna è un differente desiderio, ed ognuna quindi vola in una differente direzione.
E’ difficile pensare di concentrarsi a fare una sola cosa per volta, perché noi vogliamo fare tutto. Vogliamo contemporaneamente allenarci, imparare l’inglese e uscire a mangiare una pizza.
Succedo poi spesso che questa sfera non si muova di un millimetro. Perché oltre agli impulsi interni, anche gli agenti esterni agiscono sulla sua direzione, e magari è finita in una buca da cui non riesce più ad uscire.
Molte persone vivono la propria vita in questo modo. Ci sentiamo perennemente in conflitto, sentiamo di non avere tempo a sufficienza e percepiamo ciò che ci accade come più forte delle nostre capacità di contrastarlo.
Quindi come si fa ad inseguire i sogni?
Seguimi e te lo spiegherò, provando a porre rimedio a questo approccio sbagliato.
La maledizione dell’idea grandiosa
Immagina se 20 anni fa avessi avuto il genio di fondare Google, e Amazon, e Facebook. Avresti avuto 3 delle idee di business più fenomenali dello scorso secolo, e se avessi fondato anche uno solo dei tre, adesso saresti ultra-miliardario. Ma se ti fossi incaponito a portare avanti tutte e tre le aziende contemporaneamente, probabilmente la avresti portate tutte al fallimento.
Avere un’idea grandiosa non è una condizione sufficiente, perché ci sono un sacco di persone che hanno idee grandiose. Il problema è che troppe idee grandiose si eliminano a vicenda (per approfondire ti consiglio di leggere La Guida per diventare imprenditore).
La leadership non funziona a volume: maggiori sono le direzioni in cui vuoi andare, minore sarà la strada che percorrerai.
Fin qui siamo d’accordo? Eccoci arrivati al punto:
Come si ottiene l’impossibile
Fermati un attimo e prova per un istante ad immaginare un obiettivo veramente ambizioso per te stesso. Pensa a qualcosa come scrivere un libro o atterrare su Marte. Se dovessi assolutamente raggiungere quell’obiettivo, se la tua vita e le vite di tutte le persone a cui tieni dipendessero da questo, cosa faresti?
Te lo dico io: molleresti tutto il resto. Diventeresti un unica grande ape che vola sempre in una sola direzione, e questo ti farebbe muovere in modo estremamente veloce.
Concentrarsi su un solo obiettivo è probabilmente il consiglio strategico più grande che possa trovare su questo sito. E’ stato lo stesso per tutti i grandi, da Edison ad Einstein. Quando riuscirai a concentrarti su un singolo obiettivo, in modo costante, il tuoi successi raggiungeranno il limite massimo teorico:
Successi = [Potenziale] / [Direzioni]²
Molte persone falliscono non a causa del loro potenziale, ma perché diluiscono il loro potenziale percorrendo troppe direzioni.
Questo potrebbe sorprenderti:
Come domare lo sciame
Tu tenderai sempre a provare a fare più di quanto non dovresti, ma come abbiamo visto il modo più facile per fallire è quello di percorrere più direzioni. Scegliere una direzione sola è invece il modo migliore per avere successo.
Scegliersi un obiettivo solo è il modo migliore per avere successo
Prova così:
1. Punta più in alto. Se le tue ambizioni sono piccole, falle diventare più grandi. Gli obiettivi ambiziosi sono paradossalmente più facili da raggiungere perché vengono ignorati dalla maggior parte delle persone, che puntano agli obiettivi piccoli.
2. Limitati a tre. Tieni tre (e solo tre) liste: “Lavoro”, “Casa”, “Fine Settimana”. Per ogni lista fissati un solo obiettivo. Se devi assolutamente aggiungerne un altro, tieni bene a mente che ogni aggiunta divide per quattro la probabilità di successo di tutti gli altri.
3. Lascia perdere. Tutto ciò che non ha la massima priorità, può essere fatto meglio in seguito. Mark Zuckerberg ha atteso che Facebook fosse maturo prima di mettersi a studiare il cinese. Per i tuoi obiettivi è lo stesso, ma probabilmente sei solo troppo coinvolto in questo momento per notarlo.
4. Attenzione a ciò che il tuo subconscio desidera. Fai attenzione alle “altre cose che vuoi”. Ti sembreranno innocue e immediate, e invece sono letali. Ricorda: ognuna di loro divide per quattro le probabilità di successo di tutte le altre.
5. Allinea lo sciame. Sono abbastanza sicuro che tu non abbia alcuna possibilità di creare il prossimo Google, curare il cancro e atterrare su Marte, contemporaneamente. Non direi nulla in contrario se invece volessi diventare un amministratore delegato di successo e un ottimo atleta, contemporaneamente. Perché il successo ed il fitness sono obiettivi complementari: una persona in salute è sicuramente un leader migliore. Questi due obiettivi sono due api che stavolta volano nella stessa direzione.
Le poche persone che hanno raggiunto risultati impressionanti, e che con le loro vite hanno cambiato il mondo, non hanno seguito molteplici obiettivi. Hanno puntato ad un unico importante obiettivo, hanno messo in riga le loro api e hanno detto di no a tutte le altre opportunità che la vita gli ha presentato.
Se vuoi il potere di seguire i tuoi sogni, dovrai dire di no alle alternative. Non è semplice, ma se vuoi farlo, adesso sai come si fa.
12 risposte
Mi è piaciuto il discorso sugli obiettivi affrontato paragonando il volo delle api alle mete che ci prefiggiamo, l’ho trovato utile e comprensibile. Grazie, Dunja
Grazie per i complimenti Dunja!
Molto interessante e convincente!
Articolo particolare e interessante.
Mi è piaciuto moltissimo
Grazie Rocco per il tuo commento
Tutto vero. Quello che mi chiedo è, se tutti abbiamo un sogno sarebbe normale dire di no alle altre cose, perché un sogno vero ti fa automaticamente escludere tutto il resto. Perché allora c’è tanta difficoltà nell’essere caparbi e lavorare duramente sui propri desideri e poi, siamo sicuri che ogni sogno sia tangibile? se ad esempio io sognassi di vivere della mia arte in un’isola deserta, quale sarebbe la strada da prendere? i sogni veri secondo me sono quelli che non sai come rgaggiungere, che non hanno regole già tracciate da altri. In pochi hanno il corggio di fronteggiarli, proprio perché sembrano impossibili.
A volte, per un breve periodo secondo me è necessario comunque tuffarsi in tante cose passando comunque a fare AZIONE. Non è nemmeno facile trovare una ed una sola cosa sulla quale spingere. Io ho trovato la mia strada percorrendo prima molte strade diverse, insieme.
Alla fine trovi quella che porta con sè prima di tutto la passione, e poi di conseguenza, un compromesso necessario alla rendita monetaria di questa passione. Per cui sì… sono d’accordo sul concetto di questo articolo. Spingere su una sola cosa soltanto dopo essersi sporcati veramente le mani con tante cose.
Ciao Federico,
grazie per il tuo contributo. Percorrere molte strade insieme ti ha permesso di crearti un contesto di alto livello prima di verticalizzate, e siamo assolutamente d’accordo sul fatto che sia una fase necessaria e anzi spesso ricorrente.
Una volta individuata la via (o le vie), però, se ne deve scegliere una e focalizzarsi solo su quella.
Ottimo articolo!! Preziosi i suggerimenti! E’ vero che il “multitasking” non funziona ed è meglio concentrarsi sulla singola attività (l’ho compreso Involontariamente cerando di realizzare il mio progetto di vita) ma probabilmente non è sempre facile capire quale sia il proprio sogno/desiderio (io ci ho messo un pò).
Gaetano – Grazie dei vostri suggerimenti, credo che per realizzare i propri sogni, essere felici, eccellere in qualcosa, e trovare la propria vocazione nella vita, bisogna sperimentarsi nelle proprie passioni, e tendere a fare poche cose e fatte bene! 👍😊
Buongiorno Gaetano,
sì, hai ragione! Grazie per la tua interessante riflessione!