Iter Burocratico e Requisiti Necessari per Aprire un Centro Estetico

Se anche tu stai pensando ad aprire un centro estetico, sicuramente vorrai sapere anche quali sono i requisiti per aprire un centro estetico.

Allora sei nel posto giusto! Perché in questa guida, ti illustrerò i requisiti e l’iter burocratico per aprire un centro estetico.

Oggi sono sempre più coloro che si rivolgono a un centro estetico per la loro bellezza e per il benessere fisico. Quest’ampia richiesta di servizi estetici sia da parte delle donne sia degli uomini, rende attività come i centri estetici proficue e con un alto potenziale di successo.

Requisiti per aprire un centro estetico: quali sono?

Se vuoi aprire un centro estetico in Italia, devi sapere che nel nostro paese ci sono delle regole precise da seguire e anche dei requisiti da soddisfare.

L’apertura di questo centro necessità infatti il possesso di un Certificato per l’Abilitazione Professionale di Estetista. Questo documento è necessario per andare alla Camera di Commercio locale e registrare l’apertura della propria attività.

Per ottenere il Certificato di Abilitazione Professionale è necessario fare un esame. L’esame può essere sostenuto alla fine di due percorsi differenti:

• Teorico-pratico: in questo caso la durata del corso è di tre anni. I primi due anni si deve seguire un corso di estetista a livello regionale, dalla durata di almeno 900 ore per ogni anno. Dopo i primi due anni è necessario fare un anno di stage presso un centro estetico già operante. Dopo di ché si potrà sostenere l’esame per il certificato di abilitazione.
• Pratico-teorico con apprendistato: in questo caso è necessario fare un apprendistato di minimo tre anni presso un centro estetico, e poi si devono frequentare almeno 300 ore annue presso un corso regionale. Una volta terminato il percorso è necessario fare l’esame specifico per l’abilitazione.

Una volta ottenuto il certificato per l’abilitazione alla professione di estetista sarà possibile iniziare il percorso burocratico per aprire il centro estetico.

L’iter burocratico

Ogni regione d’Italia ha alcune specifiche richieste per l’apertura di un centro estetico, per questo motivo prima di avviare la tua attività il consiglio è di rivolgerti allo sportello unico per le attività produttive del tuo Comune.

Grazie a queste informazioni, potrai visionare la normativa regionale per quanto riguarda i requisiti specifici e anche le norme igieniche che deve rispettare il locale per la richiesta del nulla osta alla ASL.

Oltre ad alcuni documenti che possono essere differenti in base alla regione nella quale si sceglie di aprire il centro estetico, altri invece sono uguali per tutte le imprese commerciali e professionali che si aprono nel nostro paese.

Dunque, per avviare correttamente il tuo centro estetico avrai bisogno innanzitutto di una Partita IVA abbinata a un codice ATECO. Il codice ATECO per i centri estetici è il 96.02.02 che indica i: servizi degli istituti di bellezza.

Una volta aperta la Partita IVA è necessario effettuare: l’iscrizione al registro delle imprese alla Camera di Commercio, bisogna comunicare l’inizio dell’attività al Comune, effettuare l’apertura delle posizioni INAIL e INPS per sé e per i dipendenti, si deve ottenere il permesso per l’esposizione dell’insegna.

Per ottenere invece il nulla osta dall’ASL necessario per aprire la tua attività, devi far sì che il locale sia idoneo sia in termini di metratura sia d’altezza, in base al regolamento comunale.

Il locale deve avere anche l’agibilità e la destinazione d’uso commerciale. Inoltre, bisogna dotarsi di macchinari e apparecchi che siano certificati e a norma, oltre che di specifici sistemi per la sterilizzazione degli strumenti che si utilizzano durante i trattamenti estetici. Se il locale rispetta tutte le regole, potrà ottenere il nulla osta e così sarai pronto ad aprire la tua attività.

Vuoi saperne di più su come aprire un centro estetico? Clicca qui per leggere la guida completa fatta apposta per te!