Come Aprire un Negozio di Cover: Costi e Iter Burocratico. Ecco tutte le informazioni!

negozio di cover

Negli ultimi anni sono sorte diverse attività che si possono considerare moderne, perché rispondo a bisogni nuovi, a cui sicuramente non si poteva rispondere 20 anni fa. Tra le nuove idee di business da prendere in considerazione c’è il negozio di cover.

Un negozio di custodie per cellulari è una buona idea perché lo smartphone oggi è un accessorio tecnologico che hanno tutti e, di conseguenza, ogni possessore ha bisogno di una cover che lo protegga in modo corretto.

Non solo, molti hanno anche due, tre o quattro cover da cambiare in base al look, o all’umore! Per questo motivo aprire un negozio di cover può essere considerata un’idea di business proficua.

Inoltre, la vendita di custodie per cellulari permette l’inserimento di altri prodotti come cover per i tablet, vetri di protezione, accessori e gadget per lo smartphone.

Ma vediamo insieme quali sono le principali caratteristiche e i costi iniziali per aprire un negozio accessori telefonia e cover.

Aprire un negozio di cover: le caratteristiche

La vendita di cover per cellulari è un’attività che offre la possibilità di lavorare in un settore innovativo, dinamico e soprattutto che ha un grande potenziale in termini di profitti.

Per aprire un negozio di cover sicuramente è consigliata la passione per la tecnologia, i suoi gadget e le ultime novità nel mondo degli accessori per cellulari. Non solo, per aprire un negozio di cover si consiglia di avere anche alcune caratteristiche come:

  • Predisposizione al rapporto con la clientela
  • Capacità organizzative
  • Essere in grado di gestire la contabilità ordinaria
  • Buone capacità di vendita e promozione dei prodotti

Queste caratteristiche sono molto utili per riuscire ad aprire un negozio di cover e portarlo avanti con successo.

Perché bisogna avere un business plan

Per aprire un negozio di custodie per cellulari non puoi partire senza un’accurata pianificazione. Infatti, partire senza aver pianificato tutto, rischia di non far decollare il tuo progetto sin dall’inizio.

Per riuscire a pianificare tutto, il consiglio è quello di realizzare un Business Plan, ossia un piano d’azione che ti permette di mettere a punto tutti gli step da seguire per riuscire ad avviare e condurre al meglio un’attività commerciale.

Se vuoi realizzare un corretto Business Plan devi sviluppare alcuni punti chiave quali:

  • Budget necessario: come le spese necessarie per avviare il negozio e quelle per la pubblicizzazione, e per i lavori di ristrutturazione.
  • Analisi della concorrenza: come posso distinguermi dai miei concorrenti? Quale può essere l’elemento differenziante?
  • Studio del target: a chi mi rivolgo, qual è il mio pubblico? (es: tutti coloro che hanno uno smartphone o un tablet o i giovani che vogliono cover alla moda, ecc…)
  • Piano marketing: come promuovere il tuo negozio? Social media, cartelloni pubblicitari, volantini ecc…
  • Prospettive di guadagno: quanto posso guadagnare da ogni prodotto? Qual è il giusto ricarico per ogni prodotto?

Sviluppando in questo modo il tuo business plan sicuramente il progetto assumerà un aspetto più chiaro nella tua mente e sarai in grado di aprire il negozio con maggiore sicurezza e prospettive di successo.

La location

Scegliere la location giusta può essere determinante per i guadagni futuri della tua attività.

Questa è un’attività che funziona molto bene nelle zone con una forte affluenza o passeggio, quindi il consiglio è di scegliere per un negozio in un centro commerciale, oppure nel centro cittadino. Infine, il negozio non dev’essere di grandi dimensioni, ma puoi optare per un locale tra i 40 e i 70 mq circa.

Le spese iniziali per partire

Quando si sta per aprire un negozio, non bisogna sottovalutare i costi necessari per riuscire ad avviarlo. In genere per un’attività commerciale è necessario considerare i soldi di cui hai bisogno per l’affitto o per l’acquisto di un locale.

Dopo che ti sarai procurato il locale, dovrai procedere all’apertura della Partita IVA, iscrizione al Registro delle Imprese e all’apertura delle posizioni Inail e Inps. Inoltre, è necessario richiedere l’autorizzazione sanitaria, il permesso per esporre l’insegna e un’eventuale assicurazione sul locale.

Dopo aver richiesto tutte le dovute autorizzazioni dovrai considerare anche la spesa per il mobilio del locale e per la prima fornitura.

Quindi per aprire un negozio di cover i costi saranno tra i 20 e i 30 mila euro circa.

Le spese di gestione

Come per le spese iniziali per partire, anche quelle di gestione sono molto importanti per riuscire a capire i profitti che può dare il negozio. Per valutare le spese di gestione, devi considerare alcune voci ricorrenti quali:

  • Costi mensili per l’affitto o il mutuo
  • Costi per lo stipendio di eventuali dipendenti
  • I contributi Inps e Inail (all’incirca 930 euro ogni 3 mesi)
  • Parcella mensile del commercialista (circa 150/200 euro al mese)
  • Costi per la pulizia del locale e la gestione

Calcolando tutte le tue spese fisse, avrai la possibilità di verificare a quanto ammontano mensilmente e quanti dovrebbero essere i guadagni giornalieri per ottenere dei profitti soddisfacenti.

Le modalità di finanziamento

Se stai aprendo un negozio, a meno che tu non abbia molte risorse liquide, sicuramente dovrai richiedere un finanziamento. Per ottenere un prestito è possibile optare per varie soluzioni, a seconda della cifra di cui hai bisogno, i principali sono:

  • Finanziamento personale: sino a 30 mila euro con garanzie reali come uno stipendio (con contratto a tempo indeterminato).
  • Mutuo per le imprese: si può richiedere alle banche che investono sul territorio e permette di ottenere sino a 50 mila euro (per le attività commerciali).
  • Mutuo chirografario: non richiede garanzie reali ma viene concesso sulla base di un Business Plan ed, eventualmente, di un’ipoteca su un’immobile.

Quanto si può guadagnare con un negozio di cover

I guadagni con un negozio di cover possono essere medio-alti se si considera il ricarico che è possibile mettere sulle cover e sugli accessori per lo smartphone o il tablet.

Per i vari accessori dedicati ai cellulari infatti, si può porre un ricarico che va da un minimo del 50 al 70% circa. Questo vuol dire che per ogni prodotto venduto si guadagna sino a un massimo del 70% sul prezzo d’acquisto.

Perché aprire un negozio di cover in franchising

Oggi ci sono diverse possibilità che si possono vagliare per aprire un negozio di cover, tra queste c’è il franchising.

Il franchising permette di avviare l’attività con un sostegno sempre alle spalle e con alcuni vantaggi come ad esempio la possibilità di seguire dei corsi di formazione completa per gestire al meglio un’attività commerciale.

Aprendo un negozio di cover in franchising inoltre, verresti associato ad un marchio già conosciuto, quindi hai la possibilità di ottenere una clientela fidelizzata sin da subito.

Molti franchising forniscono anche l’allestimento oltre che un pieno supporto al marketing e alle procedure burocratiche.

Infine, aprendo un negozio di cover in franchising è possibile risparmiare sui costi d’apertura e richiedere in alcuni casi anche un pagamento rateale.

Bene, adesso sai come aprire un negozio di cover, e conosci anche i vantaggi che avresti appoggiandoti ad un franchising. Hai ancora dei dubbi? Fai subito il Quiz per scoprire quale potrebbe essere il business davvero giusto per te

Redazione di Intraprendere

Redazione di Intraprendere

La redazione di Intraprendere è formata da un team specializzato in ogni aspetto riguardante il mondo dell’imprenditoria: da come acquisire il giusto mindset per iniziare alle migliori tecniche per promuovere il tuo business.

COMMENTI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla Newsletter ...