Ti stai affacciando adesso al mondo del commercio elettronico ed il tuo obiettivo è quello di guadagnare online seriamente, ma hai a disposizione un microscopico budget di startup?
Potresti facilmente perderti fra la miriade di informazioni disponibili in rete per i nuovi imprenditori, e potrebbe essere veramente difficile decidere come investire le tue limitate disponibilità finanziarie.
Bene, questo articolo ti darà moltissime risposte.
Ho deciso di preparare una checklist in 5 punti che ti aiuti a comprendere le basi di come raggiungere il successo e di come guadagnare soldi online da casa con il tuo progetto di e-commerce.
Iniziamo!
1. Conduci un’indagine per capire se quello che vendi piace alla gente
Se vuoi vendere su internet, devi prima capire se ciò che vuoi vendere abbia mercato o meno. In questo caso, non fare affidamento sul giudizio di amici e parenti. Le persone che sono legate a te sono più propense a pensare che ogni tua idea sia la migliore dopo l’invenzione della Nutella! Ciò che devi scoprire è invece l’opinione dei tuoi potenziali clienti.
A questo scopo puoi ricorrere al crowdfunding: in pratica, una specie di “colletta” condotta dal basso per raccogliere i fondi necessari alla realizzazione del tuo progetto. Quante più persone saranno disposte a investire per finanziare la tua idea, maggiormente potrai ritenere vendibile il tuo prodotto o servizio.
Questi strumenti esistono da sempre ma con l’avvento della rete e il proliferare dei social media si sono evoluti in qualcosa di più complesso: esistono, infatti, una serie di siti tramite cui avviare delle raccolte fondi su internet. Kickstarter, Starteed, Eppela, Kapipail sono solo alcune delle piattaforme usate dalle startup per raccogliere soldi.
Un altro canale per raccogliere un feedback da parte del tuo target sono i sondaggi on line, utili per comprendere il grado di soddisfazione o di interesse dei clienti nei confronti di uno specifico prodotto o servizio. Potresti iniziare con Survio.com, che offre la possibilità di effettuare ricerche ed analisi di mercato a prezzi veramente contenuti.
Infine, se già lavori e vuoi metterti in proprio nel settore dove operi, puoi chiedere un riscontro sulla tua idea di business direttamente ai tuoi clienti o al tuo manager.
2. Dotati di un sito web
Per guadagnare online è ovviamente necessario avere un sito internet, e questo non solo per dare visibilità ai tuoi prodotti, ma anche per costruire l’immagine della tua azienda.
Ecco tre semplici passi da seguire per costruire il tuo sito web e vendere i tuoi prodotti senza investire nulla (o quasi):
- Seleziona un sistema di gestione dei contenuti (CMS) come WordPress, che è famoso per la sua facilità d’uso e per il fatto di essere gratuito al 100%;
- Registra un nome di dominio e abbonati a un servizio di hosting, come ad esempio HostingSolutions, ServerPlan o A2Hosting;
- Personalizza il tuo CMS con plugin e temi e-commerce che ti permettano di iniziare a vendere praticamente da subito. Una soluzione semplice (e, ancora una volta, gratuita) è WooCommerce, che consente agli imprenditori che utilizzano WordPress di integrare il servizio di vendita direttamente nelle pagine del proprio sito, senza dover riprogettare tutto da capo.
Per approfondire ti consiglio di leggere il nostro articolo che spiega, passo dopo passo, come aprire un negozio online e quello che introduce il metodo dropshipping che ti consente di non fare magazzino.
3. Studia le aziende concorrenti
Vuoi capire come fare soldi su internet? Allora devi conoscere bene il tuo mercato. Non avrai grosse difficoltà a reperire informazioni perché l’ambiente in cui ti muovi è aperto e accessibile a tutti. Inizia quindi a studiare i siti internet dei tuoi competitor, semplicemente digitando nello spazio “cerca” dei motori di ricerca il tuo settore d’appartenenza.
Utilizza poi SimilarWeb, che è in grado di fornirti informazioni circa quante e quale tipo di persone consultano siti di aziende simili alla tua, Google Alerts per ricevere una notifica ogni volta che il tuo brand o il brand di un tuo competitor viene menzionato all’interno di un articolo e Google Trends per visualizzare al volo le tendenze di ricerca, e quindi di mercato, degli utenti.
Anche LinkedIn può esserti d’aiuto per raccogliere informazioni sulla tipologia di persone che entrano in connessione con aziende simili alla tua e per individuare i brand concorrenti così da poter studiare il modo in cui si sono posizionati e la loro value proposition.
L’analisi della tipologia di utenti che consulta i siti delle aziende competitor è un’attività utile, e gratuita, con la quale carpire informazioni preziose per lo sviluppo della tua attività.
4. Definisci una strategia per le vendite ed il marketing
Per guadagnare il tuo primo milione di euro, hai prima bisogno di stabilire l’entità delle entrate mensili che ti servono per arrivare a un milione il primo anno, cioè quanti prodotti o servizi devi vendere mensilmente per arrivare a quell’obiettivo. Anche se all’inizio non raggiungerai i parametri stabiliti, avrai comunque abbozzato una strategia che dovrai poi modificare ed aggiornare in base ai reali risultati ottenuti e che ti sarà utile come linea guida.
Per centrare l’obiettivo naturalmente dovrai padroneggiare gli strumenti di marketing online. In linea di massima un e-commerce vende principalmente grazie alle campagne a pagamento sui motori di ricerca, all’ottimizzazione SEO, alle campagne sui comparatori di prezzo e al retargeting.
Per aumentare la notorietà e la riconoscibilità del tuo brand invece, solitamente funzionano molto bene le campagne pubblicitarie sui social media (come le inserzioni sponsorizzare di Facebook), o attività gratuite come il guest blogging su siti complementari al tuo.
Quest’ultima tecnica consiste nell’instaurare collaborazioni con blogger che trattano argomenti affini al tuo settore, con l’obiettivo di pubblicare gratuitamente dei post sul loro sito. Questo ti aiuterà a distribuire contenuti che parlano di te, a lasciare un’impronta digitale del tuo marchio e a procurarti citazioni e link utili al posizionamento naturale sui motori di ricerca.
Se vuoi conoscere in tempo reale blog e siti dove si parla di prodotti ed aziende simili alla tua, lo strumento definitivo è BuzzSumo, una piattaforma web gratuita che ti permette di scovare la lista dei post più apprezzati su blog e siti web semplicemente inserendo nel campo “research” il dominio o la keyword principale di un determinato argomento. In pratica, una sorta di scandaglio che va a ispezionale il web alla ricerca di contenuti popolari affini al tuo settore.
Lo scopo di andare a visitare i blog con contenuti simili, ed eventualmente stabilire una relazione di guest blogging, è quello di far conoscere il tuo sito. Per rendere questa attività ancora più efficace potresti offrire al lettore del blog un’attrattiva che lo induca a cliccare sulle tue pagine: ad esempio, una guida o una lista di cose indispensabili che l’utente può ottenere scaricandola dal tuo sito o lasciandoti il suo indirizzo di posta elettronica.
Altri strumenti di web marketing? Beh, ce ne sono un’infinità, ed alcuni sono gratuiti. Altri ancora prevedono il pagamento di una commissione, come ad esempio i siti tipo Groupon e Glamoo, che propongono ai loro iscritti l’acquisto di coupon per usufruire di determinati beni e servizi a prezzo scontato.
Se ti occupi di formazione on line, potresti ad esempio utilizzare questi siti per incentivare l’acquisto di corsi d’inglese a distanza oppure, se il tuo sito propone servizi di stampa e grafica, potresti mettere in vendita dei fotoalbum a prezzo scontato. Essere su questi canali aiuta ad avere un forte boost di vendite in un breve periodo, e per questo vengono spesso utilizzati per far fuori le rimanenze di magazzino.
5. Ricorri al fai da te
Un imprenditore di successo deve sempre avere piena fiducia in sé stesso e nelle sue potenzialità. La mentalità del fai da te dovrebbe essere una scelta naturale, soprattutto quando il budget è limitato. Senza contare che ti permette di controllare da vicino il processo di nascita, affermazione e sviluppo del tuo marchio.
Se invece sei disposto a mettere mano al portafoglio per dei servizi di consulenza specifici (come l’ottimizzare dei contenuti del tuo sito secondo un’ottica SEO), le società che fanno questo lavoro sono tantissime. Scrivi un brief dettagliato dove descrivi bene il tuo progetto e utilizzalo per richiedere almeno 3 preventivi da confrontare.
In ogni caso, se vuoi diventare un imprenditore e fare soldi on line, non puoi certo esimerti dall’approfondire la tua conoscenza sui principali strumenti di web marketing.
Non hai che da metterti subito al lavoro!