Dedicato agli Aspiranti Imprenditori Amanti del Gelato: Scopri Come Aprire una Gelateria di Successo (Anche in Franchising)

come aprire una gelateria

Vuoi aprire una gelateria? Ti stuzzica l’idea di dare vita ad un business in questo affascinante e goloso settore?

6 Kg procapite, 360.000.000 tonnellate, giro di affari da 3,5 miliardi di euro: sono questi i numeri incredibili del settore gelato, se dovessimo limitarci esclusivamente all’Italia.

Gelato che passione, verrebbe da dire, anche se quello che ci interessa oggi vedere insieme a te sono le possibilità per gli imprenditori che sono interessati a questo settore.

Si può aprire una gelateria e renderla redditizia? Quali sono le opportunità per una gelateria in franchising? Conviene muoversi per i fatti propri oppure affiliarsi ad un grande marchio?

Niente paura, perché qui troverai tutto quello di cui hai bisogno per la fase organizzativa e per muovere i primi passi per la tua prossima gelateria.

Come capire se aprire una gelateria è una buona idea? Lavora in una gelateria

No, non ti stiamo proponendo di fare il dipendente vita natural durante, anzi.

Ti stiamo parlando di provare a lavorare in una gelateria funzionante e funzionale, una di quelle che magari hanno discreta posizione sul mercato e che possono mostrarti i vari aspetti della gestione di un business del genere.

Gestire la produzione di laboratorio e la catena dei fornitori non è affatto facile, così come non è per niente facile fare marketing per il proprio locale.

Di competenze specifiche ce ne sono in realtà tantissime da tenere in considerazione e quantomeno per avere un assaggio dell’intera vicenda dovresti provare a lavorare nel settore prima di far partire la tu attività.

Lavorare in una gelateria ti farà capire come evitare i passi falsi della tua futura attività

Anche se pensi di muoverti in direzione di un franchising, avere questo tipo di esperienza può davvero fare la differenza tra un business di successo e uno invece che sarà costretto a chiudere nel giro di pochi mesi.

Non hai necessariamente bisogno di rimanere lì per anni: se sei uno di quelli che imparano presto, ti basteranno pochi mesi per avere, almeno a grandi linee, idea di quello che serve per far girare una gelateria al meglio.

Nel caso in cui dovesse capitarti un’occasione del genere, coglila al volo. Prenditi più responsabilità possibili e accetta di lavorare magari anche in settori che non sono strettamente di tua competenza.

L’importanza di parlare con i clienti

Altro punto da tenere in considerazione, soprattutto se avrai la possibilità di lavorare in una gelateria prima anche soltanto di pensare di aprire la tua, sono i clienti.

Questo tipo di business attrae una clientela estremamente variegata, una clientela le cui opinioni e le cui aspettative sono assolutamente cruciali per il miglioramento di un’attività di questo tipo.

Mentre sarai dunque impiegato in questo tipo di attività, ricordati di parlare con i tuoi clienti, di interpretare le loro aspettative, di fare tesoro dei loro consigli.

Il primo passo per aprire una gelateria: creare un business plan

Anche nel caso in cui dovessi decidere di aprire una gelateria in franchising, avrai bisogno di un business plan il più possibile dettagliato e studiato davvero nei minimi particolari.

Non avere un piano è il piano perfetto per fallire, anche in quelle circostanze nelle quali pensi siano gli altri a doversi occupare della questione, come nel caso del franchising.

A prescindere dalla strada che seguirai, ci sono degli aspetti che dovrai necessariamente analizzare e risolvere prima anche soltanto di pensare di aprire la tua gelateria.

Aprire una gelateria in franchising conviene?

Il primo aspetto che dovrai analizzare del tuo piano riguarda la possibilità di andare per i fatti tuoi, aprendo la tua gelateria indipendente, oppure tentare di affiliarti ad alcuni business che offrono il loro marchio in franchising.come aprire una gelateria in italia

La questione non è assolutamente di poco conto, perché si tratta di due modelli di gestione e sviluppo estremamente diversi tra loro e che sono, tra le altre cose, destinati a due tipi diversi di imprenditore.

Di seguito analizzeremo, una per una, le differenze che continuano a persistere tra il modello di gelateria indipendente e quello in franchising, per fornirti tutti gli elementi di cui hai bisogno per decidere in assoluta, completa, informata e totale autonomia.

Perché aprire una gelateria indipendente?

Avere una gelateria indipendente sarà sicuramente più allettante per quegli imprenditori che fanno della libertà di gestione e di individuazione degli obiettivi due condizioni senza le quali praticare impresa è impossibile.

Inutile nasconderlo: la libertà di azione è decisamente maggiore e permette anche di organizzare gelaterie destinate a lasciare il segno perché libere, belle, originali e indipendenti.

La libertà però, come tutte le cose belle di questo mondo, ha un costo decisamente elevato, dovrai infatti essere tu a:

  • Progettare il negozio nei suoi spazi.
  • Scegliere l’attrezzatura e le macchine di cui avrai bisogno.
  • Gestire la catena di fornitori.
  • Creare le ricette.
  • Realizzare il gelato.
  • Vendere la merce.
  • Gestire ogni aspetto, anche il più minuto, della tua attività.

Ci sono sicuramente lati positivi: la gelateria che andrai ad aprire rispecchierà esattamente la tua idea e potrai scegliere esattamente quello che vuoi vendere e quello che non vuoi vendere.

Sarai tu il padrone di questo piccolo regno rappresentato dalla tua prossima gelateria. Con enormi sforzi, sia economici che di tempo.

Perché aprire una gelateria in franchising?

Avere una gelateria in franchising vuol dire affiliarsi ad un gruppo di grandi dimensioni, che potrà fornirti:

  • La progettazione del negozio.
  • La materia prima lavorata o semi-lavorata.
  • Il know-how per far girare un business del genere.
  • Il supporto pre e post-apertura.

Le soluzioni sono spessissimo chiavi in mano e ti permetterebbero, teoricamente anche senza alcuna esperienza pregressa, di aprire la tua attività e cominciare a macinare utili, senza troppi complimenti.

Oltre ai suddetti vantaggi ci sono però anche degli innegabili svantaggi che dovrai sicuramente tenere in considerazione prima di procedere con le soluzioni appunto chiavi in mano: non avrai la totale e libera gestione dell’attività.

Ciò perché dovrai comunque vendere i prodotti della casa madre (spesso a prezzi imposti) e senza la libertà di intervenire neanche sulla catena dei fornitori.

Siamo davanti per intenderci ad una soluzione prendere o lasciare su tutto.

I vantaggi del franchising

Il franchising ti permetterebbe però una gestione, soprattutto in fase di apertura, generalmente meno dispendiosa e di più facile organizzazione.

Per intenderci non dovrai occuparti di:

  • Progettare il locale: perché con ogni probabilità il franchising sarà in grado di offrirti una soluzione davvero chiavi in mano, pronta a partire in pochissime settimane, senza che tu abbia la necessità di fare alcunché a livello di progettazione.
  • Organizzare una catena di fornitori: perché il franchising offre in genere o il prodotto semi-lavorato, oppure comunque una catena di fornitori ai quali rivolgersi per ottenere le materie prime che andranno a creare il tuo gelato.
  • Organizzare il marketing: generalmente le aziende che forniscono la possibilità di utilizzare il proprio marchio in franchising si occupano sia su scala nazionale che su scala locale della pubblicità e delle altre comunicazioni alla clientela.
  • Scegliere i prodotti da vendere: non sarai tu a dover fare le ricerche di mercato, perché ancora una volta sarà il franchising ad individuare i prodotti sui quali puntare e quelli che invece non dovrebbero entrare a far parte della tua offerta.

I vantaggi di tipo organizzativo sono decisamente importanti e spesso si traducono in minori costi, sia in fase di apertura che in fase di gestione.

Quanto costa aprire una gelateria

All’interno di ogni business plan che si rispetti, deve esserci una attentissima disamina e un calcolo minuzioso di quelli che saranno i costi che dovrai andare a sostenere una volta che avrai avviato la tua attività.

Tra i costi dovrai sicuramente tenere in considerazione diverse questioni:

  • Costo dell’eventuale materia prima: sia se questo fosse praticato dalla casa madre del franchising, sia nel caso in cui dovessi essere poi tu ad occuparti dell’approvvigionamento merce.
  • Costo del personale: anche nel caso in cui dovesse trattarsi poi di una gelateria con pochissimo personale, ci saranno degli stipendi da pagare, stipendi che dovrai inoltre pagare a prescindere dall’andamento poi della gelateria.
  • Costo dell’affitto e delle utenze: altri costi fissi, che prescindono completamente dall’andamento della gelateria.

È assolutamente improponibile pensare di chiudere in pareggio per i primi mesi, anche nel caso di gestione oculata e di business plan di assoluta qualità: calcola dunque i tuoi costi mensili per almeno 6 mesi e aggiungili al budget di cui avrai bisogno per avviare la tua prossima gelateria.

Aprire una gelateria: come finanziare il progetto

Sia scegliendo una soluzione in franchising, sia invece decidendo di procedere per i fatti tuoi, dovrai comunque trovare il modo di finanziare le tue operazioni.

A meno che tu non abbia dei capitali importanti già accantonati e da poter spendere in questa impresa, dovrai necessariamente o provvedere ai costi iniziali con un debito, oppure rivolgendoti a potenziali soci.

  1. Il prestito in banca: non è vero che sia impossibile da ottenere, anzi, con un buon piano ci sono diverse banche che sarebbero più che felici di prestarti del denaro; in questo caso la proprietà della gelateria rimane ovviamente tua al 100%, anche se ti troverai a pagare degli interessi che potrebbero essere anche piuttosto elevati; non avrai un socio, ma parte degli incassi, fino a che il debito sarà saldato, se ne andranno per coprire il prestito e gli interessi che sta generando.
  2. Il socio di gestione: puoi trovare un socio che abbia come te interesse ad aprire una gelateria. Quando ti parliamo di socio di gestione ci riferiamo però alla possibilità di ottenere soci che si occupino in modo relativamente diretto del lavoro, proprio come farai tu; il socio di gestione è un socio lavoratore.
  3. Il socio di capitale: puoi anche trovare un socio che si impegni esclusivamente a conferire del capitale, sia all’inizio sia nel caso di necessità di integrare durante i primi mesi di attività; questo tipo di socio ottiene una quota, ma non è un socio lavoratore, perché non si occuperà in alcun modo della gestione del locale.

Sono tre possibilità diverse che aprono ovviamente a tre scenari che vanno in direzioni forse opposte. Valuta bene come finanziare l’avvio della tua gelateria!

Un’altra alternativa è quella di valutare l’apertura di una gelateria in franchising. Rispondi al nostro questionario per capire l’attività ideale per le tue esigenze. Divertiti con il nostro quiz

Redazione di Intraprendere

Redazione di Intraprendere

La redazione di Intraprendere è formata da un team specializzato in ogni aspetto riguardante il mondo dell’imprenditoria: da come acquisire il giusto mindset per iniziare alle migliori tecniche per promuovere il tuo business.

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