Come Aprire un’Agenzia Assicurativa? Ecco la Guida Passo Passo con Costi, Iter Burocratico e Requisiti Richiesti

come aprire un agenzia assicurativa, come aprire un'agenzia assicurativa

Hai mai pensato a come aprire un’agenzia assicurativa?

Quante volte avrai visto e rivisto il film “Fight Club”?  Ricordi che lavoro svolgeva Edward Norton, prima di rompere con la sua quotidianità e dedicarsi ai combattimenti clandestini? Lavorava nel ramo assicurazioni di una nota compagnia automobilistica.

Non ti racconto questo aneddoto per metterti in guarda da una professione che potrà portarti potenzialmente sull’orlo della follia, ma semplicemente per dirti che spesso la cinematografia e la letteratura ha costruito le proprie trame intorno alla figura dell’assicuratore, in quanto a partire dagli anni ’80 in poi è stata una delle figure professionali più diffuse. E ti dirò, ancora oggi è una professione segnata da una crescita positiva.

Come aprire un’agenzia assicurativa: le caratteristiche

Per diventare assicuratore avrai bisogno in prima battuta di capacità e competenze. Per svolgere questo genere di attività è imprescindibile una vasta conoscenza delle diverse tipologie di polizze presenti.

Dovrai interfacciarti direttamente con i tuoi clienti, e dovrai mostrarti sicuro per convincerli a sottoscrivere un contratto. Le tue capacità comunicative giocheranno un ruolo di primo piano.

Come in ogni lavoro di vendita, non concentrarti semplicemente sull’obiettivo finale, ovvero la vendita stessa. In questo settore il fine non giustifica i mezzi. Impara ad ascoltare, a comprendere le particolari esigenze di ogni tuo cliente, stringi con lui un rapporto di fiducia reciproco, e soprattutto non vendere mai fumo negli occhi.

Soprattutto nella fase iniziale di un’agenzia assicurazione sarà fondamentale un instancabile lavoro di conquista della loyalty dei nuovi clienti per creare una prima rete fidelizzata che con il tempo andrà ramificandosi sempre più.

Se stai pensando a come aprire un’agenzia assicurativa, molto probabilmente ti starai chiedendo quale tipo di formazione è prevista per esercitare la professione.

Per avere l’abilitazione è obbligatorio essere iscritti al RUI (Registro Unico Intermediari), e tale iscrizione sarà possibile previo superamento dell’esame di assicuratore. A sua volta, per sostenere l’esame è richiesta una pregressa esperienza lavorativa nel ramo assicurativo di almeno 3 anni.

Nel campo delle assicurazioni gli intermediari si articolano in 3 differenti figure:

  • L’agente assicurativo, il quale riceve direttamente il mandato da una compagnia assicurativa;
  • Il broker, che contratta direttamente con le compagnie assicurative e le agenzie locali, e solitamente grazie alle sua abilità è in grado di ottenere polizze vantaggiose come ad esempio le assicurazioni low cost;
  • Il collaboratore di agenzie e broker, il quale collabora esclusivamente con queste due figure. Questo è l’unico caso in cui non è richiesta l’abilitazione, e anche le adempienze amministrative e burocratiche sono ridotte. Questo snellimento di procedure è però controbilanciato da un minor raggio d’azione del collaboratore in campo assicurativo.

L’importanza del business plan

Lavorare in assicurazione significa avere dimestichezza con pratiche burocratiche, e di conseguenza anche con numeri e calcoli. Questo sarà un punto a favore nella redazione del business plan.

Pianifica nel dettaglio la tua attività, capendo al meglio come indirizzare i tuoi investimenti, e soprattutto a quale nicchia di mercato rivolgerti fornendo polizze ad hoc per questo tipo di clientela. Nell’elaborazione del business plan tieni a mente anche le varie spese amministrative e per la realizzazione fisica di un ufficio dove stabilire la tua attività.

La location

Per dare maggiore risonanza alla tua agenzia assicurativa, ti consiglio di individuare una zona che sia interessata dal passaggio frequente di gente, se fosse possibile, considera anche una zona pedonale, la quale potrebbe svelare inaspettate potenzialità di attrazione.

Inoltre l’apertura di un ufficio non richiede un locale ampio, ma una metratura limitata sarà più che sufficiente, agevolando così la tua ricerca anche nei centri cittadini.

Quanto costa aprire un’agenzia assicurativa

Se sei ancora lì seduto a fantasticare su come aprire un’agenzia assicurativa, è arrivato il momento di parlare della parte più dolente: i costi.

Come per qualunque attività, le prime spese che dovrai sostenere saranno quelle per gli adempimenti burocratici previsti dalla nostra legislatura, e legati all’apertura della partita Iva, all’iscrizione al Registro delle Imprese, e alla Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) presso il comune di riferimento. A queste dovrà aggiungersi l’apertura di una posizione presso Inps e Inail.

Passando agli investimenti per beni fisici, dovrai acquistare o affittare un locale per creare il tuo ufficio. Come già ti ricordavo poche righe sopra non saranno necessari grandi spazi, soprattutto se inizialmente non ti avvarrai di personale per svolgere la tua attività.

Ovviamente dovrai provvedere a fornire un minimo di arredamento per rendere l’ambiente attraente e confortevole per i tuoi clienti. Tirando le somme, l’investimento iniziale per aprire un’agenzia assicurativa sarà intorno ai 10.000 euro.

Ti consiglio di dedicare parte del tuo budget iniziale ad un minimo di sponsorizzazione. Crea dei bigliettini da visita, possibilmente con un tuo logo personalizzato che possa renderti riconoscibile, e stabilisci una tua presenza fissa in rete attraverso la creazione di un sito web dove saranno elencati i servizi offerti.

Le modalità di finanziamento

Come aprire un’ agenzia assicurativa senza disporre di capitali? Dato che l’investimento non è così ingente, una volta mostrate le dovute garanzie, non dovresti avere troppi problemi per la concessione di un prestito presso un ente bancario.

Ricorda che l’accordo del finanziamento sarà soggetto a tassi d’interesse variabili a seconda dell’ente di riferimento.

Una seconda possibilità di finanziamento è quella del programma “Nuove imprese a tasso zero” promosso da Invitalia (l’Agenzia nazionale per lo Sviluppo d’Impresa).

Attivato con il varo della legge di stabilità del 2016, il programma si pone la finalità di finanziare le imprese dei giovani compresi tra i 18 e i 35 anni, oppure di soggetti donne, senza porre alcun tasso d’interesse sul prestito concesso. L’ente governativo può concedere fino al 75 % dell’investimento calcolato nel progetto presentato attraverso il bando di partecipazione al programma.

Ultima ipotesi è, come vedremo più avanti, l’apertura di un franchising assicurazione.

Quanto guadagna un’agenzia assicurativa

Non voglio illuderti sparando delle cifre casuali, perché molto dipenderà dalle tua abilità e dalla tipologia di pacchetti assicurativi che venderai. La migliore risposta può essere data osservando i trend del settore degli ultimi anni.

Il 2008, l’anno della grande crisi, ha segnato una flessione di vendite anche per il ramo assicurativo, ma proprio il deficit economico di quegli anni si è rivelato un’arma a doppio taglio.

Se nella prima fase la sottoscrizione di polizze subì una sterzata negativa, in un secondo momento proprio la situazione di precarietà economica e lavorativa, e la conseguente erosione del Welfare state, in particolar modo delle garanzie del sistema previdenziale, ha spinto numerose famiglie a mettere al sicuro i propri risparmi attraverso fondi assicurativi.

Perché aprire un franchising assicurazioni?

Come aprire un’agenzia assicurativa ricorrendo solo ai propri risparmi? Il franchising probabilmente è la soluzione che fa al tuo caso. Esistono franchising low cost che con appena 1.000 euro ti permetteranno di affiliarti.

Una volta messo a disposizione un locale, l’azienda fornitrice ti garantirà un’esclusività di zona e si occuperà dell’arredamento del tuo ufficio. La parte più difficile dell’apertura di un’agenzia assicurativa è la creazione di un portfolio clienti.

Con un franchising potrai contare su un marchio già conosciuto sul mercato, e reperire clienti sarà molto più semplice.

Per i servizi offerti dalla casa madre, dovrai sottoporti al pagamento di una royalty solitamente di natura mensile.

Spero che questo articolo abbia soddisfatto la tua curiosità su come aprire un’agenzia assicurativa, e se dopo tutto questo divagare, continui ad aver voglia di posarti su un ramo assicurativo, fai la scorta di pazienza, competenza e costanza, e infine spicca il volo!

Cerchi l’idea imprenditoriale perfetta per te? Fai subito il Quiz di Intraprendere per trovare il business giusto

Redazione di Intraprendere

Redazione di Intraprendere

La redazione di Intraprendere è formata da un team specializzato in ogni aspetto riguardante il mondo dell’imprenditoria: da come acquisire il giusto mindset per iniziare alle migliori tecniche per promuovere il tuo business.

COMMENTI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla Newsletter ...