Nonostante le stime occupazionali continuino ad essere al ribasso, l’ultimo anno è stato segnato dallo sviluppo di alcuni lavori innovativi richiesti moltissimo dalle aziende.
I nuovi lavori emergenti sono sostanzialmente legati al mondo dell’innovazione e della tecnologia. Infatti lo sviluppo di nuove startup in campi alternativi sta originando pazientemente nuovi lavori emergenti.
Sei pronto a scoprire quale potrebbe essere la tua nuova carriera?
I 5 lavori innovativi dell’anno
I lavori che sto per proporti, oltre ad essere i più innovativi, sono anche fra i più richiesti. Seguono infatti le nuove esigenze delle aziende. Esigenze e bisogni che ancora non sono stati del tutto soddisfatti dal mercato del lavoro.
Non mi dilungo oltre, e inizio a mostrarti quali saranno i lavori del futuro. Partiamo!
1. Social media manager
Uno dei lavori innovativi che sta riscuotendo maggior successo è quello del social media manager. Ogni azienda che voglia essere competitiva deve essere in grado di pianificare una digital strategy, ovvero deve essere in grado di sfruttare le potenzialità offerte dalle piatteforme informatiche.
E chi è lo specialista che si occupa di questa progettazione?
Appunto, il social media manager. Come indica il termine stesso, egli si occuperà della gestione dei profili social dopo aver definito un piano editoriale creato ad hoc per ogni canale.
Dietro alla scelta della strategia da adottare, c’è uno studio approfondito del target a cui l’azienda vorrà rivolgersi.
Parlando di guadagni, lo stipendio di un social media manager dipende dalla sua specializzazione. Questa figura potrà avere diverse competenze che vanno dall’analisi dei codici informatici all’utilizzo degli strumenti per creare i contenuti. Parlando in cifre, la media dei ricavi annuali si attesta intorno ai 40.000 euro.
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2. Data protection officer (DPO)
Tre le nuove idee di lavoro spicca sicuramente il data protection officer. È una figura la cui importanza è stata riconosciuta anche legalmente. Nel maggio del 2018 il GDPR, il nuovo regolamento europeo sulla privacy, ha reso obbligatorio il DPO per tutti i 28 stati membri.
Il ruolo di Dpo è generalmente ricoperto da un soggetto con competenze informatiche e giuridiche.
Il suo obiettivo principale è il monitoraggio del trattamento di dati personali da parte dell’aziende sia pubbliche che private. Il DPO garantirà che le azioni aziendali svolte facendo uso di dati personali vengano effettuate nel rispetto delle normative nazionali ed europee in materia di privacy.
3. Esperto di Blockchain
Hai mai sentito parlare di Blockchain? Crearsi un lavoro in questo ambito potrebbe essere una scelta molto profittevole. Spiegare ai non addetti ai lavori il concetto di Blockchain è alquanto complesso, ma cercherò di semplificarlo il più possibile.
Per molti è la nuova generazione di internet, mentre altri lo accomunano ai Bitcoin, la moneta virtuale salita alla ribalta l’anno scorso attraverso la prima quotazione in borsa. In realtà, i Bitcoin non sono altro che una declinazione della Blockchain.
La definizione più semplice e corretta di Blockchain è quella di una tecnologia che permette la creazione e la gestione di un database criptato e con precise regole di sicurezza, il quale verrà utilizzato per effettuare transazioni condivisibili con più nodi all’interno di una rete.
Un nodo è banalmente qualunque dispositivo in grado di connettersi al Web. Le transazioni invece non saranno solo di tipo economico (da qui la sovrapposizione del Bitcoin con la Blockchain), ma interesseranno qualunque genere di informazione.
Diventare un esperto di Blockchain è senza dubbio un lavoro innovativo, ma anche redditizio: il ricavo annuale è di circa 60.000 euro.
4. Designer di stampe 3D
Questo genere di stampanti sta conquistando una importante fetta di mercato nel settore tecnologico.
Per questo motivo c’è sempre più richiesta di designer, che abbiano competenze sia nel disegno meccanico, sia nella progettazione tridimensionale.
Lo stipendio di un designer 3D varia in base alle sue competenze e in base ai progetti che svilupperà. Il range di guadagno tendenzialmente varia dai 15.000 ai 70.000 euro annui.
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5. Full stack developer
Potresti immaginare la tua vita senza internet? Credo di no, ma ti sei mai chiesto chi sta dietro alla creazione di tutti quei siti con cui ti interfacci quotidianamente? La risposta è uno sviluppatore (“developer” in inglese).
Uno full stack developer è uno sviluppatore che ha sia competenze di front-end, sia di back-end. Cosa sto dicendo? Mi spiego meglio. Con front-end si intende la parte visibile di un sito internet, quindi l’interfaccia con la quale direttamente interagirai attraverso il tuo laptop.
La creazione delle pagine web richiede la conoscenza di particolari linguaggi di programmazione come l’HTML, il CSS e JavaScript.
Invece, il back-end fa riferimento a quello che sta “dietro” al sito, ovvero al funzionamento legato alla gestione del server. Il full- stack developer è un professionista che è in grado di raccogliere tutte queste competenze.
Inoltre un ottimo sviluppatore deve anche intendersi di user experience, o per meglio dire, deve essere in grado di analizzare l’esperienza d’uso dei soggetti che si avvarranno dei servizi da egli sviluppati.
Una delle modalità più semplici per comprendere le opinioni in merito ad un sito è il sistema delle recensioni. Attraverso l’user experience lo sviluppatore dovrà rendere il proprio sito intuitivo ed accessibile a tutti.
Un full stack developer guadagna in media 30.000 euro l’anno.
Spero che questa lista di idee di lavoro, abbia in qualche modo allargato i tuoi orizzonti. Se il mondo dell’innovazione e della tecnologia ti affascina e avrai perseveranza nello studio, uno di questi lavori innovativi potrebbe finalmente darti una stabilità economica e riempirti di soddisfazione!
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