Continuo a scervellarmi su quali siano i lavori più belli da intraprendere. Quale mestiere sarà in grado di darci le giuste soddisfazioni?
Eppure da bambini non era così problematico. Ci bastava un minimo spunto per accendere la nostra fantasia, e volare in un batter d’occhio sulle immense praterie dell’immaginazione.
La nostra personale galleria di “lavori belli da fare” era perennemente in overbooking! Mi sento vecchio a dirlo, ma quanto mi manca la facilità d’inventiva che contraddistingue i bambini.
Davamo una leccata ad un cono, ed ecco lì che si delineava il più bel lavoro del mondo: l’assaggiatore di gelati! Aspetta un attimo. Ma siamo proprio sicuri che certe mansioni sono frutto solo del vorace ingegno di qualche marmocchio?
Tieniti forte. Sto per darti una notizia che forse un pò ti sconvolgerà: i lavori da sogno esistono!
È arrivato il momento di mettere da parte almeno per questa lettura il grigiore della routine quotidiana fatta da “timbro cartellino – lavoro – pausa pranzo- lavoro- timbro cartellino”, e poi tutti a casa a cercare di disintossicarsi dalle tossine del proprio ufficio.
I lavori più belli del mondo: le skill necessarie
I lavori gratificanti sono alla portata di tutti, ma per far sì che si concretizzino sono necessarie determinate caratteristiche. Prima di guardare uno per uno i lavori più belli da fare, teniamo sempre a mente questi aspetti fondamentali per un impiego creativo:
- Flessibilità: essere dei creativi significa pensare fuori dagli schemi, e per far ciò è obbligatorio uscire dalla logica del turno lavorativo. Non ci saranno orari prestabiliti, spesso verrà richiesto di viaggiare e di adattarsi a determinate situazioni. Sei pronto a tutto questo?
- Creatività: il lavoro più bello del mondo non può prescindere da questo tratto. Non è solo sinonimo di invenzione, ma un concetto più ampio e complesso racchiuso nel “pensare oltre”, caratteristica indispensabile anche per risolvere tutti quei problemi che incontreremo sul nostro cammino.
- Sociabilità: non dimentichiamo mai di vivere all’interno di una società, e che le relazioni con i membri di essa sono fondamentali per ogni genere di lavoro. Siamo creativi, ma rimaniamo ancorati con i piedi per terra, e soprattutto impariamo ad ascoltare, e a modellare il nostro estro sulle esigenze di chi ci sta intorno.
- Interdisciplinarietà: dovremo essere multitasking per trasformare le nostre idee in realtà. Non perdiamo per nessuna ragione la fame di apprendere sempre nuove cose. Solo così nascono i talenti!
- Passione: fa rima con soddisfazione. Solo mettendo una corposa dose di passione nella nostra ricetta di lavoro otterremo grosse gratificazioni. E’ un elemento non negoziabile: senza passione non esiste creazione!
Ora bando alle ciance. È arrivato il momento di calarsi in quello che potrebbe esser per te il miglior lavoro del mondo!
1. Creativo a Disneyland
Topolino ha da poco compiuto 90 anni, ma questo anziano e arzillo roditore sembra non passare mai di moda. I personaggi della Disney hanno segnato e continuano a segnare intere generazioni di bambini.
Sembra che quella magia scaturita dalla matita del vecchio Walt non voglia interrompersi, e che come in tutte le più belle fiabe voglia continuare a scrivere “per sempre”.
I sogni Disney si incarnano nella realtà del mondo incantato di Disneyland. Perciò ci sembra più che doveroso annoverare il creativo degli ambienti di questo immenso parco giochi tra i lavori più belli del mondo.
Si occuperà della progettazione e creazione di ogni spazio: i ristoranti a tema, le attrazioni, gli hotel e così via. Certo una buona dose di creatività è essenziale, ma non è l’unica competenza necessaria: bisognerà capirne anche di ingegneria, architettura e design.
Quali sono le migliori università per formarsi?
- Politecnico di Milano: nel campo dell’ingegneristica è il miglior ateneo italiano. Anche i dati sono dalla sua parte: oltre il 93 % degli studenti ha trovato un impiego ben retribuito entro un anno dalla laurea. Anche l’offerta per i corsi di design è di altissimo livello. Non a caso Milano è spesso riuscita ad entrare nelle prime dieci posizioni della classifica mondiale delle università del settore.
- Università degli studi IUAV Venezia: offre alcuni dei migliori corsi di design e arte. Un ottimo punto di partenza per dare forma alla propria creatività!
- Politecnico di Torino: dal 2012 offre uno dei più innovativi corsi di architettura. Da qui potrebbe iniziare la progettazione del tuo futuro!
2. Designer a Legoland
I lavori più belli si trovano nei mondi incantati. Dopo Disneyland è giunta l’ora del quadrettato panorama di Legoland.
Chi non ha passato ore da bambino a costruire palazzi, camioncini e strutture di ogni genere da far invidia all’ingegno di Dalì? Da semplice passatempo i mitici mattoncini della Lego potrebbero diventare la nostra fantastica professione!
Nel parco giochi della famosa azienda danese dovremo cimentarci nella costruzione di strutture a grandezza naturale tutte fabbricate con i coloratissimi blocchetti. La manualità che ti contraddistingueva durante l’infanzia non sarà sufficiente per ottenere questa posizione, ma nuovamente saranno necessarie competenze in design e ingegneria.
L’offerta formativa in Italia è molto variegata, perciò guardiamo insieme quali istituti potranno essere utili per farci ottenere una posizione di designer a Legoland, classificabile senza dubbio tra i lavori più belli mai sentiti:
- Università di Brescia: Non solo le grandi metropoli, ma anche le province hanno le proprie eccellenze. Brescia rappresenta una delle facoltà top nel campo dell’ingegneria;
- Università di Bologna: restando in campo ingegneristico il capoluogo emiliano offre uno dei migliori profilo di studio internazionale. Questo polo accademico si contraddistingue per le numerose collaborazioni con istituti di prestigio europei e d’oltreoceano;
- Libera università di Bolzano: restando in ottica provinciale, il World University Rankings classifica Bolzano tra le migliori dieci piccole università del mondo in materia di design.
3. Collaudatore di scivoli acquatici
Da bambini l’arrivo dell’estate era sinonimo di stare nell’acqua, che fosse in mare o in piscina poco contava.
E allora come potevo non inserire tra i lavori più belli del pianeta, il collaudatore di scivoli acquatici?
Pronto a lanciarti da altissimi Kamikaze e guadagnare anche un ottimo stipendio? Per ottenere una posizione del genere non dovremo essere solo validi saltatori, ma anche ottimi ingegneri.
La mansione consiste principalmente nella progettazione degli scivoli, nel calcolo delle pendenze e dei fattori di rischio. Solo dopo un accurato studio potremo sguazzare nell’acqua a tutta velocità!
Per quanto riguarda la formazione in ingegneria, ti rimando alle università citate poche righe fa.
4. Analista di serie TV
Netflix ha diffuso una strano morbo, il “binge-watching“, e ormai ne siamo tutti “addicted”! Chi non si è mai lanciato in una maratona di serie televisive alzi la mano!
La famosa compagnia di streaming online ha pubblicato un annuncio per analista dei contenuti editoriali. In sostanza si viene pagati per guardare serie su serie, valutare i contenuti e proporre eventuali modifiche.
Come spesso abbiamo visto, i lavori più belli non richiedono solo passione, ma anche tante competenze. In questo caso saranno essenziali quelle in merito al settore cinematografico.
Nuovamente l’offerta formativa nel nostro paese è molto varia:
- Scuola d’Arte cinematografica “Gian Maria Volontè”: situata a Roma, è tra le migliori scuole al mondo per studiare cinema. E’ stata anche inserita nell’elenco di The Walkman;
- Centro sperimentale di Cinematografia: anche questa si trova nella capitale, ed è stata la fucina dei principali registi italiani, da Michele Antonioni a Marco Bellocchio;
- DAMS: l’acronimo sta per corso di laurea in Discipline Arte, Musica e Spettacolo. Le migliori sedi si trovano a Bologna e Torino.
5. Food blogger
I social hanno fatto crescere vertiginosamente le quotazioni di questa figura di blogger specializzato in un determinato ambito. Come si può non inserire tra i lavori più belli l’essere pagato per mangiare?
Bada bene però, non ci basterà una semplice foto attraente per diventare food blogger. Dietro ad ogni scatto c’è uno studio di mercato e approfondite tecniche di marketing.
Come guadagna un food blogger? Gli sponsor lo pagano per assaggiare e pubblicizzare i propri prodotti. Questo avviene perché oltre ad essere blogger, si è soprattutto influencer, e la visibilità è proprio ciò che i marchi ricercano per i loro articoli.
Come potrai immaginare, oltre ad essere una buona forchetta, è fondamentale una formazione in materia economica. Ecco qui le migliori facoltà italiane:
- Alma Mater Bologna: nell’annuale classifica targata Censis, Bologna occupa la prima posizione per l’insegnamento dell’economia. A favore dell’ateneo giocano i suoi fitti rapporti internazionali instaurati con le migliori università del mondo;
- Università di Padova: dopo due anni al primo posto perde lo scettro in favore del capoluogo emiliano. Questo però non toglie nulla all’alto valore dell’ateneo veneto;
- Università di Trento: sull’ultimo gradino del podio si colloca Trento, anch’essa un habitué delle prime posizioni di questa particolare classifica.
6. Travel blogger
Si può filosofeggiare molto sulla metafora del viaggio, ma come è possibile non inserirlo tra i lavori più belli del mondo?
Insomma, quanto sarebbe bello trascorrere una “vita in vacanza” come canterebbe Lodo de “Lo Stato Sociale”? In questo caso sono compagnie di viaggio e sponsor legati al turismo che pagano il blogger per pubblicizzare i propri pacchetti.
Vale lo stesso discorso fatto poco fa per il food blogger: sono fondamentali le competenze in ambito economico, soprattutto per quanto riguarda le tecniche di marketing.
Se sei interessato a sapere qualcosa in più sulla vita del blogger, ti consiglio di dare una rapida occhiata a questo articolo.
7. Assaggiatore di gelati
L’assaggiatore di gelati si colloca tra i lavori più belli e sicuramente più golosi. Non è frutto semplicemente della fantasia di un bambino ghiotto, ma è una realtà. Questa mansione, in particolar modo all’estero, è molto ben retribuita.
Chi ricerca questo genere di figura professionale? Non certamente le gelaterie artigianali che puntato tutto sulle abilità e sulle papille gustative del “mastro gelataio”, ma piuttosto le grandi multinazionali.
L’assaggiatore si occuperà dell’analisi delle fragranze tendendo sempre un orecchio al suono delle tendenze del mercato.
Per tale motivo saranno necessarie competenze in materia economica, e soprattutto in scienze gastronomiche ed analisi sensoriale.
Vediamo insieme i migliori corsi del settore:
- Università di Parma: la cittadina emiliana offre uno dei migliori corsi in scienze gastronomiche. I corsi sono tenuti dai principali esperti del panoramica gastronomico italiano;
- Pollenzo Food Lab: collocato nel suggestivo scenario dei colli cuneesi, la scuola fa rima con “Slow Food”, l’organizzazione internazionale del “mangiar sano”. Il fondatore è sempre il medesimo, ovvero Carlo Petrini.
- Carpigiani Gelato University: Nel paesino di Anzola dell’Emilia nel bolognese, Carpigiani ha dato vita al primo corso (unico nel mondo!) di analisi sensoriale dedicato esclusivamente al gelato.
I lavori più belli del mondo esistono veramente, e spero che questa breve guida abbia riattivato i motori assopiti della tua fantasia!
Forse il motto “volere è potere” non è una legge universale, ma un’ottima forza di volontà ti avvicinerà alla realizzazione dei tuoi sogni!
Ricorda l’importanza della formazione, e se non hai la possibilità di frequentare un corso, potresti trovare una soluzione sul Web. Dove? Ti aiuto io con questo articolo!