Sia che tu sia una rockstar, un imprenditore di successo o il commesso del bar, la tua settimana sarà sempre fatta di 168 ore.
Indipendentemente dalla nostra educazione, dal nostro grado di istruzione e dalla nostra appartenenza sociale, tutti noi abbiamo una settimana formata da 168 ore.
La domanda nasce spontanea: perché avendo a disposizione la stessa quantità di tempo, alcune persone riescono a centrare così tanti obiettivi, mentre altre tendono a rimanere indietro?
Se dentro di te senti come imperante la voce “voglio cambiare vita”, non vedo motivi per cui tu non possa cominciare a farlo a partire proprio da adesso!
Certo, tutti noi almeno una volta nella vita abbiamo sentito il desiderio di cambiare. Tuttavia, molto spesso, questo desiderio è stato represso con la stessa velocità con cui è arrivato, non solo per la paura di non farcela, ma soprattutto per la resistenza che ciascuno di noi ha nel modificare le proprie abitudini.
Nei prossimi 5 minuti ti dirò cosa puoi fare, concretamente, per modificare le tue abitudini, a partire da quelle più semplici, processo che secondo la Teoria delle “Tiny Habits” di B.J. Fogg, studioso del comportamento alla Stanford University, sta alla base di ogni cambiamento.
Come cambiare vita: il percorso in quattro tappe
1. Creati nuove abitudini
Molti pensano che modificare un’abitudine sia un processo lungo e difficile. Niente di più sbagliato. Secondo lo stesso Fogg, che ha studiato a lungo come avviene il cambiamento nelle persone, le tempistiche necessarie a creare una nuova abitudine sono relativamente brevi. Il passo fondamentale è concentrarsi sulle motivazioni che stanno alla base della tua abitudine.
Ad esempio, in passato, per richiedere un ordine ad un fornitore avevi l’abitudine di inviare un fax. Adesso che hai a disposizione strumenti di comunicazione molto più sicuri e veloci, l’abitudine di inviare ordini via fax ai propri fornitori potrebbe richiedere di essere rivista. Al suo posto, potresti aver bisogno di “inserire nuove abitudini” come l’invio di una mail.
Questo vale sul lavoro come nella tua vita privata. Se ad esempio volessi andare a fare jogging tutte le mattine, dovresti prima trovare il tempo di farlo e superare la paura della fatica. Poi dovresti anche comprare delle scarpe da corsa. L’ostacolo ad intraprendere questa nuova abitudine non sta tanto nelle difficoltà oggettive, che sono facilmente superabili, ma dipende piuttosto dalla tua forza di volontà e dalla tua motivazione.
Proprio per questo, secondo Fogg, l’instaurarsi di una nuova abitudine non dipende dal numero di giorni, né da quante abitudini tu stia cercando di modificare, ma dalle motivazioni che hai individuato per farlo.
2. Pensa in piccolo
Se stai cercando di capire come cambiare vita, sappi che non è necessario partire da grossi cambiamenti. Sarà sufficiente aggiungere qualcosa di piccolo alla tua routine quotidiana. Il segreto delle idee di successo che hanno cambiato il mondo sta proprio nell’essere idee semplici e facilmente applicabili.
Pensa a Twitter o Facebook, i due social più seguiti al mondo: entrambi si basano su un’interfaccia molto semplice, che non richiede particolari abilità tecniche, dunque entrambi si prestano bene ad entrare nelle abitudini quotidiane della persone, cogliendone il bisogno innato di comunicare.
Se tu, ad esempio, volessi ottimizzare i tuoi orari di lavoro per contattare più clienti e allargare la tua attività, non dovresti per forza effettuare cambiamenti drastici, ma potresti introdurre pian piano qualche piccola nuova abitudine.
Introducendo questi piccoli cambiamenti alla tua giornata lavorativa, in poco tempo ti renderai conto di aver raggiunto il tuo obiettivo di cambiamento principale – ottimizzare i tuoi orari in ufficio – avendo semplicemente introdotto qualche piccola variazione alle tue abitudini quotidiane.
3. Trova un’ancora in te stesso
Se per esempio hai l’abitudine di chiudere sempre i cassetti del tuo archivio ogni volta che prendi il fascicolo relativo ad un nuovo cliente, potresti usare questa piccola vecchia abitudine come ancoraggio per ricordarti di mettere in pratica un’abitudine nuova.
Collegare una nuova piccola abitudine ad una vecchia significa crearti degli appigli, o “ancore”, cui aggrapparti nel corso della giornata per spronarti, in modo semplice e diretto, al cambiamento.
Se farai questo anche obiettivi più grandi, come cambiare lavoro a 40 anni o inventarsi un nuovo lavoro a 50, potrebbero non essere traguardi così difficili da raggiungere. Basta lavorare sodo giorno per giorno introducendo tanti piccoli tasselli che faranno da “ancora” alle tue nuove abitudini quotidiane.
4. Festeggia ogni successo
Autocelebrarti per ogni piccolo traguardo potrà sembrarti stupido e invece ti sarà d’aiuto per spronarti ad andare avanti. Anche perché, in questo caso, ti basterà adottare un piccolo rituale come cantare una canzoncina nella tua testa o stringere i pugni in segno di vittoria.
Questi gesti funzionano come una pacca sulla spalla e sono davvero molto importanti perché servono sia a celebrare i piccoli traguardi che a ricordarti i passi che devi ancora compiere per completare il cambiamento.
Il motivo per cui dovresti celebrare ogni piccola abitudine che introduci nella tua vita è che questo ti rende più felice e ti spinge a cambiare più in fretta. Magari inizialmente i piccoli cambiamenti apportati all’orario di lavoro non ti permetteranno di gestire al meglio la tua vita in ufficio. Tuttavia è probabile che avrai qualche ora di tempo in più per portare tua moglie / tuo marito a cena fuori o tuo figlio allo stadio.
Non sottovalutare i piccoli cambiamenti perché ti condurranno ad un cambio vita più profondo: sii felice per ogni piccolo traguardo raggiunto e goditi i tuoi momenti di felicità.
Ostacoli al cambiare vita: impara dai fallimenti
Cambiare vita a 40, 50 e – perché no – a 60 anni rappresenta una sfida che non sempre è facile da raggiungere. Il percorso in quattro tappe che ti ho illustrato, basato sulla Teoria delle Piccole Abitudini di BJ Fogg, potrebbe, in certi casi, subire degli arresti o risultare più impegnativo del previsto. Non abbatterti. Lo stesso Fogg nella sua ricerca ha riscontrato che, al termine del quinto giorno di programma, non tutti i suoi intervistati avevano centrato il loro obiettivo. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, l’aver intrapreso questo percorso aveva contribuito ad aumentare l’autostima e la fiducia in loro stessi.
Quindi se non raggiungi subito il tuo obiettivo, non desistere: gli errori che hai compiuto potranno aiutarti a migliorare le tue strategie. Ripercorri a ritroso il viaggio che ti ha portato fino a dove sei: se pensi di non essere capace di cambiare, le piccole abitudini che hai modificato ti faranno ricredere del contrario.
Consigli pratici per cambiare vita
Nella teoria tutto si può, ma nella pratica come è possibile cambiare vita a partire dall’ introduzione di tante nuove piccole abitudini? Ecco alcuni consigli pratici per realizzare il tuo obiettivo di cambiamento in tempi brevissimi:
- Focalizzati su obiettivi concreti: fai in modo che il tuo obiettivo di cambio vita non sia troppo nebuloso, ma individua bene come vuoi trasformare la tua vita e soprattutto definisci ad una ad una le tappe intermedie – i piccoli cambiamenti – che vuoi apportare;
- Concentrati sulla motivazione: che sia il fatto di voler guadagnare più soldi o di avere più tempo per la famiglia, non devi mai perdere di vista la motivazione che ti ha indotto ad intraprendere il tuo percorso di cambiamento. Essere motivato ti aiuterà a non perdere di vista l’obiettivo e a non prendere strade sbagliate;
- Respingi le abitudini negative: il creare nuove abitudini positive non elimina automaticamente quelle negative. Se, ad esempio, sei abituato a non dare spazio ai tuoi collaboratori, questo potrebbe rappresentare un ostacolo alla crescita della tua azienda. Occorre in tal caso introdurre una nuova abitudine che blocchi quella precedente. Dovresti imparare a delegare e sforzarti di riporre maggiore fiducia nei tuoi dipendenti;
- Ripeti tante volte ogni nuova abitudine: la prima volta che ti assegni da solo una nuova abitudine, fai in modo che si agganci quanto prima alla tua vita. In questo ti può aiutare la pratica: ripetila tante volte durante l’arco della giornata, diventerà quanto prima parte integrante dei tuoi schemi di comportamento;
- Scegli degli orari da dedicare al cambiamento delle abitudini: la mattina e la sera sembrano funzionare in modo molto più efficace rispetto alla parte centrale della giornata;
- Non riflettere, agisci! Se è vero che prima di agire bisogna sempre riflettere, è vero anche che troppa riflessione a volte blocca l’azione. Se vuoi cambiare la tua vita devi imparare ad agire con azioni dirette in grado di apportare, giorno dopo giorno, piccoli ma sostanziali cambiamenti.
Fai tuoi questi consigli, mettili in pratica quotidianamente e quando ti sentirai pronto potrai leggere il metodo scientifico per realizzare i propri sogni.
1 risposta
Concordo con quanto avete scritto.
Bravi e bell’articolo.