Guida alle Nuove Attività di Successo da Aprire nel 2023  

Nuove attività di successo, attività da aprire

Mai come oggi la felicità può essere definita come un processo di continuo di adattamento e confronto con il cambiamento: in un’epoca in cui tutto cambia così velocemente, diventa infatti indispensabile, per essere felici, essere in grado di adattarci alle molteplici realtà che si presentano. Questa premessa è fondamentale per introdurre l’argomento di cui ti parlo in questo articolo: le nuove attività di successo.

La pandemia da Coronavirus che ha colpito il mondo nel 2020 ha, infatti, spazzato via molte certezze e rimescolato le carte in tavola anche per quanto riguarda le attività più redditizie. Alcuni settori (come ad esempio quello del turismo, della ristorazione tradizionale e del commercio al dettaglio) sono decisamente crollati a causa del lockdown e della chiusura forzata degli esercizi.

Ma c’è un altro lato della medaglia che fa sì che, nonostante la tremenda crisi economica e sociale che ha coinvolto ogni angolo del pianeta, il sistema non crolli. Alcuni comparti, infatti, non solo sono cresciuti nonostante l’emergenza sanitaria, ma hanno migliorato le loro performance proprio grazie a quest’ultima. E non mi riferisco solo al settore delle vendite online, che come ho scritto più volte sono aumentare del 40% circa in un solo semestre. A fianco ai siti e-commerce ci sono, infatti, oggi altre attività che rendono.

Cerchiamo quindi di capire insieme, nei paragrafi che seguono quali sono le nuove attività di successo del momento (escludendo, come già accennato il mondo dell’e-commerce).

Consegna di cibo a domicilio

Tutte le principali società che operano nel settore del delivery food, da Just Eat a Uber Eats, Amazon Fresh e altre hanno vissuto il periodo di massima espansione proprio durante la pandemia. Una di queste, l’americana Doordash, si è recentemente quotata in Borsa, un’altra, la britannica Deliveroo, sta per farlo riuscendo così a raccogliere direttamente dagli investitori il denaro necessario per portare avanti i propri progetti.

Ancora non esiste un’app completamente Made in Italy che, al pari di quelle che ho appena citato, sia in grado di garantire la consegna di cibo a domicilio in tutto il Paese, ma questo è certamente un’attività redditizia su cui varrebbe la pena investire. Anche se ci sono ancora numerosi detrattori del delivery a causa soprattutto dei contratti e delle basse retribuzioni dei “rider” (tanto da coniare lo slogan “Slaveroo” per le condizioni di lavoro dei fattorini di Deliveroo, paragonati a degli “slave”, “schiavi”) è pur vero che ci sono anche delle esperienze positive cui farsi ispirare.

Fra queste, non posso non citare il progetto delle “cucine fantasma”, cucine attrezzate realizzate solo per la preparazione di cibo da asporto che i ristoratori di aree più distanti possono affittare per ampliare la loro attività di food delivery senza sostenere i costi per l’apertura di un nuovo ristorante.

Grazie ai dati relativi agli ordini già raccolti dalle app, è possibile anche individuare le zone in cui c’è maggior domanda di un particolare tipo di cibo (ad esempio il sushi, la pizza o l’hamburger) per poter indicare agli esercenti quali sono le zone migliori in cui noleggiare la loro cucina fantasma.

Energia pulita

La crisi economica che ha travolto il mondo, e la paralisi delle attività e dei trasporti a causa della pandemia hanno determinato anche un crollo nella domanda del greggio e il tracollo di tutte le principali società petrolifere, molte delle quali hanno cominciato ad investire in fonti rinnovabili o hanno rafforzato gli investimenti già effettuati in questo settore.

In più, le politiche mondiali per l’ambiente stanno mostrando maggior interesse verso la promozione dell’energia pulita e l’elezione di Biden come nuovo presidente USA fa supporre che anche l’America presto prenderà provvedimenti in materia, in modo da finanziare direttamente le società che operano in questo settore. Secondo le previsioni di alcuni analisti, entro il 2050 oltre il 48% proverrà da fonti alternative, in particolare fotovoltaico, eolico, geotermico e idroelettrico.

Anche se sappiamo benissimo che investire in società che producono componenti per la realizzazione di energia pulita (ad esempio, pannelli fotovoltaici o convertitori) è un’operazione molto costosa a causa dell’alto livello tecnologico necessario, l’esperienza anche di start up italiane come ad esempio Comal, che si occupa di installazione di pannelli a terra per la produzione di energia solare ed ha di recente annunciato la realizzazione di tre nuovi impianti fotovoltaici nelle province di Viterbo, Pontinia e Latina per un valore complessivo delle commesse pari a 22 mln di euro, dimostra che si tratta di una delle nuove attività di successo da aprire.

Inoltre, la spinta verso l’energia rinnovabile, porterà certamente anche una maggiore attenzione verso tutti quei prodotti realizzati con materiali rinnovabili che non influiscono sull’ambiente; come ad esempio il cartone o la plastica riciclata. Se proprio non te la sentissi di avviare una start up nel fotovoltaico, potresti puntare su un negozio che vende solo articoli ecologici: dai piatti in plastica ecologica ai mobili in cartone e così via.

Ricerca e industria farmaceutica

L’unica cosa certa che potremo dire riguardo al Covid19 sarà che se la popolazione mondiale non verrà decimata, sarà grazie al lavoro di ricerca svolto in campo farmaceutico per portare – in meno di un anno – alla realizzazione di un vaccino efficace contro il virus.

Ma questo non è l’unico motivo per cui investire in campo farmaceutico conviene. Lo sostiene, del resto, anche il più grande investitore di tutti i tempi, l’oracolo di Omaha Warren Buffet, il quale invita gli investitori a comprare azioni di aziende farmaceutiche adesso.

Il nuovo corso dell’economia mondiale inaugurato dall’emergenza sanitaria lascia, infatti, supporre che negli anni a venire i finanziamenti provenienti dal settore pubblico e privato in direzione di ricerca e sviluppo di nuovi farmaci e vaccini s’incrementeranno, quindi se ti stai chiedendo quali tra le nuove attività di successo conviene aprire di sicuro questa soluzione è da mettere ai primi posti.

Viaggi e turismo

Infine, un ultimo settore da tenere d’occhio è senza dubbio quello turistico per aprire nuove attività di successo.

Anche se agenzie di viaggi, tour operator, compagnie aeree e di navigazione, alberghi e villaggi sono stati messi in ginocchio dalla pandemia, è naturale supporre che una volta che con il vaccino sarà raggiunta l’immunità di gregge le persone torneranno a viaggiare sia per piacere che per affari anche se con regole diverse.

Saranno ovviamente intensificate tutte le misure di sanificazione degli ambienti e sarà prestata maggiore attenzione alle esigenze particolari dei clienti, ponendo l’accento soprattutto sul contenuto “esperenziale” del viaggio, che dovrà soddisfare non solo i bisogni emotivi che si trovano alla base della piramide di Maslow (sicurezza, appartenenza, stima) ma anche quelli posti al vertice come la creatività, la spontaneità e l’autorealizzazione.

Ovviamente queste sono solo alcune delle nuove attività da aprire, ma ce ne sono anche molte altre: noi di Intraprendere siamo infatti convinti che l’esperienza del Covid19, anche se ha messo tutti noi a dura prova, ha anche rafforzato enormemente le nostre capacità di adattamento e rinnovamento, aprendoci di fatto la porta verso un modo più concreto e duraturo per essere felici.

Se ti abbiamo incuriosito con questo articolo allora non perderti gli altri, clicca qui e scopri quali attività puoi aprire!

Redazione di Intraprendere

Redazione di Intraprendere

La redazione di Intraprendere è formata da un team specializzato in ogni aspetto riguardante il mondo dell’imprenditoria: da come acquisire il giusto mindset per iniziare alle migliori tecniche per promuovere il tuo business.

COMMENTI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla Newsletter ...