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Come Rendere un’Attività Green? 6 Dritte Imperdibili Per Aprire dei Negozi Ecosostenibili

negozi ecosostenibili

I consumatori, oggi, sono sempre più consapevoli dell’impatto ambientale delle loro abitudini di acquisto e spesso sono coinvolti in sensibili lotte per la sostenibilità ambientale. Per questo motivo i negozi ecosostenibili sono sempre più diffusi e ricercati. Per i rivenditori quindi dar vita a negozi ecosostenibili non è solo un’alternativa che segue trend passeggeri, bensì un modo concreto per andare incontro alle mutate esigenze del mercato.

Di fronte alla volontà dei clienti finali di vivere in maniera più green, chiunque si trovi a gestire uno store fisico dovrebbe prendere in considerazione l’idea di fare qualche sostenuto passo avanti verso comportamenti più ecologici e pratiche ecocompatibili.

Come trasformare la tua attività in un negozio sostenibile

Gli investimenti richiesti per trasformare il tuo negozio ecosostenibile in una piccola oasi di sostenibilità non sono solo potenzialmente molto contenuti, ma ti permettono anche un concreto ritorno economico: da un lato spesso green fa rima con risparmio energetico e riduzione dei consumi, e dall’altro il guadagno a livello di immagine promette un concreto miglioramento dei fatturati.

Come fare quindi per navigare nella giusta direzione, conquistare il tuo posto tra i business eco-friendly rendendo i tuoi negozi ecosostenibili? Bastano poche e semplici idee per iniziare a muovere i tuoi primi passi verso una maggiore sostenibilità.

1. Studia un valido piano d’azione verso la sostenibilità

Decidere di far parte della cerchia dei negozi ecosostenibili è un passo importante. Occorre studiare un serio piano per promuovere questo cambiamento ma riuscirci non sarà facilissimo. Il fai-da-te potrebbe non essere la scelta migliore in un settore come questo, che a volte si rivela sorprendentemente più complesso di quanto possa sembrare in superficie.

Comportamenti, pratiche quotidiane o modifiche strutturali della tua sede fisica che a una prima occhiata potrebbero sembrare ecologiche, celano a volte enormi costi in termini energetici, di consumi e di impatto sull’ambiente.

Questi risvolti si rivelano difficilmente calcolabili o prevedibili da chi non opera nel settore della sostenibilità e consultare esperti competenti è di certo la strada migliore da percorrere. Sono molte le società di servizi che si occupano di eseguire audit energetici e di stilare piani specifici e dettagliati per trasformare un negozio in un negozio ecosostenibile.

È un’ottima idea farsi supportare da professionisti del green nella preparazione di un elenco di consigli pratici, suggerimenti e metodi da mettere subito in atto per tagliare i consumi e tramutare il tuo piccolo business in un’attività davvero a basso impatto sul pianeta.

2. Fai i primi passi nel plastic free

Il problema della plastica è purtroppo uno dei temi ambientali più noti e che tocca maggiormente tutti coloro che vorrebbero aprire dei negozi ecosostenibili. La plastica è infatti un materiale particolarmente resistente, igienico e pratico, ma nasconde numerose insidie per la salute dell’ecosistema.

Essa infatti ha un’incredibile resistenza agli attacchi dei batteri e degli agenti naturali deputati alla decomposizione. Un oggetto di plastica abbandonato nella natura può restare intatto per centinaia di anni, rilasciando sostanze nocive nell’ambiente e creando una molteplicità di problematiche alla flora e alla fauna naturale.

L’uso delle buste per la spesa in plastica è stato però ampiamente diffuso e ancora oggi, nonostante siano sempre maggiori gli sforzi in favore di biodegradabilità, riciclabilità e sostenibilità, il problema dell’eccessivo accumulo di rifiuti in plastica è più che presente. Cosa puoi fare quindi per dare il tuo contributo alla causa?

Innanzitutto potresti dotare il tuo punto vendita di buste biodegradabili o fabbricate con le più moderne bioplastiche, oppure convincere i tuoi avventori ad acquistare comode shopping bag in tessuto, riutilizzabili infinite volte. Inoltre, ove possibile, puoi selezionare solamente fornitori che si impegnano nella tua stessa lungimirante lotta, riducendo gli imballi in plastica o utilizzando materiali riciclati in elevate percentuali.

3. Ricicla e riusa

La tua responsabilità sociale e ambientale passa anche attraverso l’adozione di piccole abitudini interne al tuo negozio e al tuo team, che per quanto piccole possono davvero fare la differenza. Ad esempio, puoi implementare una corretta raccolta differenziata dei rifiuti e preferire nei tuoi acquisti prodotti in carta o plastica riciclata.

Puoi anche scegliere solamente cartucce riutilizzabili per le tue stampanti e dotarle di risme di carta ecologica. Stampare rigorosamente fronte retro potrebbe essere un altro modo per eliminare inutili sprechi, così come usare i fogli stampati per errore come block notes a impatto ridotto.

Puoi anche eliminare dalla mensa stoviglie usa e getta e fornire ai tuoi collaboratori piatti, bicchieri, tazze e posate riutilizzabili, incentivandoli inoltre a preferire l’uso di borracce all’acquisto di bottigliette d’acqua in plastica. Usa preferibilmente prodotti green anche per la pulizia, che siano atossici e biodegradabili e posiziona nelle toilette rotoli di carta igienica e carta mani riciclata: un’ottima alternativa è anche quella di installare asciugamani ad aria.

4. Rendi le tue procedure sostenibili

L’emissione di documenti cartacei è un altro dei problemi più noti dei negozi non sostenibili. Si tratta però fortunatamente di qualcosa di facilmente risolvibile, specialmente nell’epoca della digital revolution. È infatti possibile oggigiorno emettere e richiedere documenti e file in formato digitale: fatture, ordini, ricevute, posta ed estratti conto ad esempio non necessitano più di essere stampati su carta e ciò consente un netto compattamento dei consumi di materiali da ufficio.

Invita inoltre il tuo staff a creare database di documenti condivisi, in modo da costituire un valido archivio digitale che sia completo e fruibile da chiunque, anche da remoto: una mossa smart per liberare spazio in ufficio e fare un favore all’ambiente.

5. Effettua un efficientamento energetico

Per rendere il tuo negozio ecosostenibile prova a introdurre qualche buona pratica di efficientamento energetico all’interno della tua sede. Ad esempio? Quando hai l’occasione di acquistare nuovi PC, monitor, stampanti, ma anche frigoriferi o altre apparecchiature, opta per quelle con un’alta classe energetica che permettono un forte abbassamento dei consumi.

Non dimenticarti poi di eseguire una manutenzione costante su ogni macchinario e impianto, perché non c’è niente di più inutilmente dispendioso, energeticamente parlando, di un elettrodomestico o un’installazione con delle perdite o dei malfunzionamenti.

Prova a capire anche quanto potrebbe costare la realizzazione di un moderno sistema di climatizzazione che sfrutti pannelli fotovoltaici, sistemi radianti e pompe di calore, per fornire un’eccellente termoregolazione, con buoni risparmi energetici ed economici.

Anche il sistema di illuminazione può essere validamente sostituito con uno a basso consumo energetico. Inutile poi accennare che tra le best practice per avvicinarsi all’ecosostenibilità ci sono anche i piccoli gesti quotidiani, come spegnere luce e monitor quando non servono, non usare lo scarico del WC per gettare rifiuti o chiudere l’acqua quando ci si insaponano le mani nelle toilette.

6. Racconta e coinvolgi

Il tuo percorso di sostenibilità merita di essere raccontato, sia internamente all’azienda, sia comunicando tutte le tue intenzioni green a partner, fornitori e consumatori. Far sapere a chiunque il tuo impegno nella salvaguardia dell’ambiente non potrà che farti conquistare punti in termini di reputazione, avvicinando al tuo business un pubblico sempre più in target con le tue scelte.

Fondamentale poi è coinvolgere in prima persona il tuo team in questo avvincente viaggio ecologico. Non esitare a rendere ogni singolo membro del tuo staff protagonista delle tue iniziative, anche fornendo incentivi a chi deciderà di contribuire alla causa con comportamenti ecosostenibili. Premia, ad esempio, chi raggiunge il posto di lavoro in bicicletta o con i servizi di car o bike sharing, chi porta acqua e cibo da casa in contenitori riutilizzabili o chi si impegna ogni giorno per abbassare sensibilmente i suoi consumi all’interno del posto di lavoro.

Se ogni sforzo diventerà una sfida divertente non potrà che generare il giusto entusiasmo e facilitare il successo dell’impresa.

Se vuoi continuare a impegnarti per salvaguardare l’ambiente clicca qui e non perderti questo articolo interessate!

Redazione di Intraprendere

Redazione di Intraprendere

La redazione di Intraprendere è formata da un team specializzato in ogni aspetto riguardante il mondo dell’imprenditoria: da come acquisire il giusto mindset per iniziare alle migliori tecniche per promuovere il tuo business.

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