Oggi si sente molto spesso parlare di content marketing, o marketing dei contenuti, ma non tutti sanno esattamente di cosa si tratta. Se anche tu sei fra questi, congratulazioni, questo articolo è per te!
Partiamo subito con il dare una definizione del content marketing, significato che ancora non tutti conoscono.
Secondo il Content Marketing Institute , il content marketing non è altro che: “una tecnica di marketing per creare e distribuire contenuti di valore, pertinenti e coerenti per attirare e acquisire un pubblico chiaramente definito, con l’obiettivo di guidare un’azione redditizia del cliente”.
La parola chiave qui come puoi intuire è “di valore”. Togliendo, infatti, questa espressione, la content marketing definizione che ti ho appena dato potrebbe, di fatto, essere usata per descrivere quasi ogni forma di pubblicità o marketing.
Già, ma come capire se un contenuto è di valore oppure no? Per gli esperti di marketing, un contenuto è prezioso e di valore quando le persone lo cercano, piuttosto che evitarlo.
Tuttavia, se il metro di giudizio sono le persone, è chiaro che non è possibile parlare in modo univoco in quanto potrebbero esserci individui che desiderano fruire di un determinato contenuto e altri no, a seconda dei loro gusti e interessi personali.
Possiamo, quindi, definire un contenuto di valore quando si tratta di un contenuto che la maggior parte delle persone trova utili e/o interessante quindi prezioso e di valore per la propria vita o la propria attività.
A questo punto probabilmente ti starai ancora chiedendo che cos’è il content marketing. Cercherò quindi di chiarirti le idee su cosa vuol dire content marketing con degli esempi.
Content marketing a cosa serve
Ciò che voglio subito sottolineare è che il content marketing è importante per la tua attività.
Per fare questo, diamo una bella ripassata alle 4 fasi del ciclo di acquisto:
- Consapevolezza: un cliente per poter acquistare qualcosa, deve prima essere consapevole di avere un bisogno o un problema per cui ha necessita di trovare una soluzione;
- Una volta che un consumatore è consapevole di avere un problema, eseguirà ricerche per trovare una soluzione;
- Considerazione: a questo punto il consumatore inizia a confrontare le diverse soluzioni che ha trovato per assicurarsi di scegliere quella migliore;
- Acquisto: solo alla fine di questo percorso il consumatore prende la sua decisione e procede con l’acquisto del bene o servizio individuato.
La pubblicità e il marketing tradizionali agiscono soprattutto a livello degli ultimi due passaggi, il content marketing, invece, attinge alle prime due fasi del processo di acquisto aumentando la consapevolezza delle soluzioni ed educando i consumatori su un prodotto o servizio che potrebbero non aver mai considerato prima.
Un’azienda inizia a usare il content marketing per incrementare le vendite. I potenziali clienti trovano i suoi contenuti, riconoscono che si tratta di contenuti di valore e quindi contattano l’azienda per avere maggiori informazioni.
Come puoi intuire quello che accade molto semplicemente è che l’azienda e i suoi clienti instaurano un legame di fiducia prima ancora che questi abbiano effettivamente acquistato qualcosa.
Il bello di tutto questo è che, rispetto ad altri tipi di promozione, come ad esempio la pubblicità sui motori di ricerca, il content marketing non costa (quasi) nulla, quindi il ritorno sull’investimento è davvero elevato.
Senza contare che il content marketing fornisce supporto anche ad altri canali di marketing digitale, come ad esempio i social media, e contribuisce a migliorare la SEO del tuo sito, aumentando i traffico organico e la visibilità.
Come si fa content marketing
Non tutte le aziende fanno content marketing da sole, di solito affidano questa attività a un’agenzia o a un professionista esterno. Tuttavia, se la tua è una piccola impresa e non vuoi spendere altri soldi puoi anche fare da solo. Sapere come si fa content marketing ti aiuta del resto anche a valutare se chi ti sta seguendo sta lavorando nel modo giusto.
Il modo migliore e più rapido per iniziare a fare content marketing è attraverso un blog. Grazie ad un blog puoi infatti intercettare le ricerche di utenti in target e fidelizzare i tuoi clienti prima a quello che scrivi, poi anche ai tuoi prodotti e al tuo brand.
Se decidi di occuparti personalmente della realizzazione del tuo blog, all’inizio potrebbe essere faticoso, ma ti assicuro che con piattaforme come WordPress non avrai difficoltà a capire come creare i tuoi contenuti, ottimizzarli e metterli in rete.
Tuttavia, scrivere contenuti tecnicamente corretti non è certo la chiave giusta per creare ottimi contenuti o contenuti di valore. Ecco perché mi sembra utile tornare sull’argomento di quando un contenuto può essere considerato tale.
In generale, un contenuto è buono quando il maggior numero di utenti è desideroso di leggerlo. Se le stesse persone fossero addirittura disposte a pagare per poterne fruire, allora il contenuto non sarebbe solo prezioso ma addirittura fantastico.
Quindi se volessi degli esempi di contenuti ottimi, ti basta pensare ad articoli, video, podcast per usufruire dei quali hai dovuto addirittura pagare. Se davvero hai pagato per leggere, guardare e ascoltare questi contenuti allora puoi stare certo che nel 90% dei casi si trattava di ottimi contenuti.
Non pensare però che i contenuti fantastici siano solo articoli, post e tutorial online. Ad esempio la Lego negli ultimi anni ha sbancato al botteghino con la serie cinematografica The Lego Movie. Chi ha pagato il biglietto per andare al cinema forse non ha pensato che si trattava, anche in quel caso, di un’operazione di content marketing, ma di sicuro non è una coincidenza se questa società danese ha recentemente scavalcato Mattel, i creatori di Barbie, per diventare la più grande azienda di giocattoli al mondo.
Esempi di content marketing
Inizio subito con dire che esistono tanti tipi di marketing content quanti sono i tipi di contenuto esistenti, troppi pertanto per poter essere trattati tutti qui. Il mio intento, infatti, è quello di fornirti solo delle indicazioni generali su cosa sia questa strategia di marketing, dopodiché sono convinto ti verranno in mente altre 50 idee anche senza il bisogno del mio aiuto.
Partiamo, quindi, subito con degli esempi pratici di content marketing.
1. Infografiche
Le infografiche sono un tipo di contenuto visivo che può includere tabelle, grafici e dati di tipo qualitativo e quantitativo. Il loro scopo è quello di rendere il più chiara e sintetica possibile la comunicazione di alcune informazioni attraverso siti internet e profili social.
2. Pagine web
Le pagine web di content marketing si differenziano dalle pagine web normali in quanto, oltre ad avere contenuti informativi come queste ultime, sono anche in grado di emozionare e/o coinvolgere gli utenti in quanto basate su contenuti utili, preziosi e coinvolgenti per il loro target.
3. Podcast
Un podccast è un altro tipo di contenuto basato però non sulle immagini o sulla parola scritta ma sull’audio. Anche cambiando la modalità di trasmissione delle informazioni, anche un podcast proprio come l’articolo di un blog o un post di social media, deve essere in grado di intrattenere e coinvolgere.
4. Video
I video sono una forma di contenuto digitale che consente di unire insieme più cose: immagini, audio, infografiche, contenuti scritti. Puoi immaginare, quindi, quanto possano essere efficaci nel riuscire a catalizzare l’attenzione delle persone soprattutto se inseriti in una strategia di content marketing ben congeniata.
Tuttavia, molti non sfruttano le potenzialità di video e podcast perché pensano che sia troppo costoso e difficile.
5. Libri
Infine, anche i libri, o meglio gli eBook, possono essere un valido strumento di content marketing da prendere in considerazione, soprattutto oggi che esiste l’autopubblicazione. Scrivere un libro con contenuti di valore ti metterà immediatamente in cima alla lista degli esperti del tuo settore e ti aiuterà ad accrescere notorietà e fiducia nel tuo marchio.
In questo articolo abbiamo visto a grandi linee cos’è il content marketing e come si fa, ma soprattutto abbiamo scoperto quale è il segreto per fare marketing dei contenuti di successo: aggiungere valore.
Forse starai pensando “è ovvio che è così”. Ma ci hai pensato veramente a cosa significa creare un contenuto di valore per il tuo settore? Se non lo hai fatto, difficilmente avrai realizzato ottimi contenuti per le tue strategie, quindi è venuto il momento di farlo.
Ora che sai come scrivere contenuti di valore non ti resta che iniziare! Hai già un sito dove pubblicarli? Se non è così, clicca qui e scopri subito come creare un sito web!