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Come Mettersi in Proprio Grazie alle 10 Skills Fondamentali per Diventare un Vero Imprenditore   

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Se sei arrivato fin qui è perché probabilmente stai pensando di avviare una piccola impresa. Complimenti! Speriamo che questo sia per te l’inizio di una nuova ed entusiasmante avventura e che, quando ti guarderai indietro, capirai come mettersi in proprio sia stata la migliore decisione della tua vita.

Per far sì che ciò accada, in questa pagina troverai alcune informazioni utili che ti spiegheranno come mettersi in proprio.

Continua a leggere e non te ne pentirai!

Come mettersi in proprio: le 10 skills da possedere

Gestire un’impresa è molto diverso dall’essere un dipendente.

La prima cosa da comprendere è che essere il capo, cioè non dover sottostare ad altri sopra di te, se da una parte rappresenta una grande attrattiva, dall’altra comporta anche grandi responsabilità.

Quando sei malato, ad esempio, non puoi semplicemente chiamare e qualunque cosa tu avessi da fare quel giorno probabilmente non potrà essere fatta fino a che tu non ti sarai rimesso in salute.

Ma d’altra parte, tu sei il capo: è difficile sconfiggere il fascino di ciò.

Non avrai più nessuno a dirti cosa devi fare e a controllare se lo stai facendo.

Ciononostante, avviare un’impresa non è per tutti. Mettersi in proprio, infatti, significa prima di tutto acquisire una nuova mentalità e alcune persone trovano impossibile adattarsi alle differenze (clicca qui per sapere come superare questa paura).

Quali sono allora le caratteristiche che devi avere per essere un lavoratore autonomo? Le principali sono 10, a mio avviso:

  1. Flessibilità.
  2. Capacità decisionale.
  3. Fiuto per gli affari.
  4. Capacità di pianificazione.
  5. Impegno costante.
  6. Gestione dell’incertezza.
  7. Conoscenza del mondo degli affari e dell’industria.
  8. Capacità organizzative.
  9. Competenze manageriali e amministrative.
  10. Competenze di marketing.

Vediamole una ad una.

1. Flessibilità

Un lavoratore autonomo, a differenza di un dipendente che ha giornate di lavoro prevedibili, non ha compiti e responsabilità chiaramente definite, ma può trovarsi spesso a fare più lavori contemporaneamente e/o a dover interrompere un’attività per dedicarsi a qualche cosa di più urgente.

2. Capacità decisionale

Quando sei un dipendente e le altre persone ti dicono cosa fare, direttamente o indirettamente, e ti abitui a fare solo azioni dirette da altri; come imprenditore invece dovrai dirigere tu le tue azioni e decidere cosa deve essere fatto.

Ma è importante avere il giusto piglio per gestire il tuo team: essere un capo padrone non è la strategia migliore per dare vita ad un organico che lavori con entusiasmo per il successo della tua azienda. Ti stai chiedendo quale possa essere la strategia migliore? Trovi qui i 4 stili di leadership in grado di ispirare positivamente il tuo team.

3. Fiuto per gli affari

Se decidi di avviare un’impresa, dovrai essere costantemente alla ricerca di nuove opportunità e soprattutto dovrai essere in grado di riconoscerle quando ti capitano.

Quindi informati costantemente sull’andamento del mercato e tenta di intercettare le tendenze. Tieniti sempre informato sulle abitudini di consumo dei consumatori e leggi molti quotidiani di finanza e imprenditoria, possibilmente esteri.

Si sa, infatti, che le tendenze sono solite attecchire nel nostro Paese dopo essere maturate all’estero.

4. Capacità di pianificazione

Per far sì che la tua idea imprenditoriale funzioni, dovrai  sviluppare competenze sia nella pianificazione a breve che a lungo termine; non potrai più vivere alla giornata, ma ogni tua azione dovrà essere pianificata e stabilita in anticipo, secondo gli obiettivi che hai impostato per il tuo business.

Ricorda: senza una pianificazione accurata il tuo progetto non avrà mai delle solide fondamenta, e senza fondamenta sarà destinato a colare a picco.

5. Impegno costante

Un imprenditore non può permettersi di non mettere tutto sé stesso nella sua impresa, avviare un’impresa richiede energia e devi essere in grado di dargli il 100%. Solo così potrai sperare di creare un vero impero aziendale come ha fatto, e fa tutt’ora, il multi miliardario Jeff Bezos.

È importante quindi saper stare sempre sul pezzo e non adagiarsi; in questo caso imparare come smettere di procrastinare potrebbe essere fondamentale.

6. Gestione dell’incertezza

Tutto quello che abbiamo scritto finora non ti dà comunque la certezza che i tuoi prodotti o servizi saranno richiesti e che i tuoi clienti paghino per averli; è dunque molto importante anche che tu sappia gestire i momenti di incertezza tirando fuori l’asso dalla manica per superare anche le difficoltà.

Insomma un vero imprenditore deve saper navigare anche in acque agitate, sia, ovviamente, per salvaguardare la solidità della tua attività sia per dare l’immagine di un leader sicuro e risoluto.

7. Conoscenza del mondo degli affari e dell’industria

Le conoscenze aziendali e del settore dovrebbero essere in cima alla lista di tutti i requisiti per il successo delle piccole imprese.

Dopo tutto, pensi che riusciresti a vendere scarpe da running se tu non sapessi nulla di sport e corsa?

Certo, puoi sempre acquisire queste conoscenze attraverso tentativi ed errori all’inizio dell’attività, ma probabilmente dovrai dichiarare bancarotta prima di imparare tutto ciò che ti serve.

8. Capacità organizzative

È importante che un imprenditore abbia anche capacità organizzative e gestionali al fine di raggiungere prima e meglio gli obiettivi stabiliti.come mettersi in proprio, idee per mettersi in proprio

Affida compiti ben precisi ai tuoi dipendenti: tutti devono sapere cosa fare e come muoversi. In caso contrario rischieresti soltanto un immenso caos.

9. Competenze manageriali e amministrative

Le persone desiderose di iniziare una piccola impresa a volte dimenticano le capacità manageriali e amministrative necessarie per gestire un’impresa.

Se hai intenzione di avviare una piccola impresa di successo, devi quindi avere o sviluppare competenze nella pianificazione aziendale, gestione del denaro, gestione delle persone, direzione delle operazioni commerciali e direzione delle operazioni di vendita e marketing.

10. Competenze di marketing

Infine, se vuoi sapere come mettersi in proprio, sappi che è necessario anche avere confidenza con le principali strategie di marketing aziendale sia online che offline: promuovere efficacemente la tua attività è, infatti, un passaggio indispensabile per ottenere nuovi clienti e riuscire a vendere i tuoi prodotti e servizi.

Bene, adesso conosci tutte le qualità necessrie su come mettersi in proprio, non ti resta che potenziare quelle che hai e lavorare su quelle in cui senti di avere più carenze: lo step successivo sarà aprire la tua attività di successo.

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Anna Porello

Anna Porello

Imprenditrice digital e cuore pulsante di Intraprendere. Fonda la sua prima startup di entertainment geolocal nel 2006 venduta a una nota azienda italiana. Dopo anni come consulente nei processi di digitalizzazione di grandi imprese, decide di dedicarsi a Intraprendere.net, che co-fonda nel 2016.

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